Hand of Fate: giochino indie recentemente uscito su più o meno qualsiasi piattaforma dopo mesi di steam early access.
Action-rpg mescolato a un gioco da tavola con componenti di deckbuilding... in pratica è Munchkin con combattimenti in real time.
C'è un tavolo di gioco con delle carte coperte disposte in un percorso, la miniatura del nostro personaggio passa da una all'altra scoprendole: sotto le carte possono esserci degli eventi 'narrativi', che diversi ignoranti su internet paragonano immotivatamente a dei 'choose your own adventure', con brevi descrizioni e un paio di scelte (le scelte sono: affrontare la prova, non affrontare la prova).. il risultato positivo o negativo della scelta si determina estraendo una carta a caso da un gruppo di 4: molto fastidioso. Altri eventi comprendono combattere contro mostri in maggiore o minore inferiorità numerica. Altre carte nascondono negozi e via dicendo.
Se si attiva il combattimento, il gioco si trasforma in una versione estremamente semplificata di Fable e giochi analoghi: un tasto per attaccare, uno per il counter, uno per il roll, uno per lo stun (eventualmente un tasto per attivare l'abilità speciale dell'arma, dove presente, e uno per l'abilità speciale del personaggio, se acquisita). Il combattimento si svolge in arene minuscole a volte bastardamente ripiene di trappole; il combattimento è ripetitivo e molto stupido/facile.
In generale tutto il gioco è piuttosto facile: morire è solitamente causato esclusivamente da un'infilata di carte negative, e quando succede è pure fastidioso perché completamente estraneo alle azioni del giocatore. Il combattimento, oltre a essere ripetitivo e noioso, è anche viziato da controlli profondamente imprecisi, specialmente il roll.
Eventi, incontri e combattimenti possono dare al giocatore la possibilità di pescare dal mazzo dell'equipaggiamento ed equippare armi più potenti/migliori.
Sono arrivato fino alla fine senza particolari difficoltà, l'ultimo livello è piuttosto stronzo a causa di alcune maledizioni molto fastidiose, si può comunque fare con un po' di fortuna.
Ricapitolando: la componente action è mal fatta, la componente rpg è limitatissima, la componente di deckbuilding è ininfluente. E' uno di quei giochi che avrebbe goduto notevolmente dall'avere un budget più alto e programmatori più esperti: idee buone, realizzazione scarsa.
Tutto cio' detto, sono arrivato in fondo al gioco: è simpatico per trascorrere qualche mezzora.