Black Jesus - The Anthology (Id, 2005): parlando con la Convivente nel merito di cosa mi sarebbe mancato di più lasciando la casa materna, un'unica cosa (non di più, l'unica): Sky.
Ovviamente non Sky in assoluto: i documentari sugli animali e lo sport americano.
Passati una decina d'anni, lo ricordo ancora e parliamo di un periodo quando il basket americano esisteva anche in chiaro: soprattutto le telecronache di Buffa e Tranquillo.
Sì, perché, nella diatriba se Buffa sia un ciarlatano senza un'idea di cosa sia una telecronaca, o un grande storyteller capace di rendere interessante qualsiasi partita: io sto con i secondi.
Tutto ciò detto, mi capita una voglia di leggere di sport: non è stagione di baseball (manca pochissimo!!), mi copro il libro di Buffa. Terza edizione, raccolta di due volumi di 'storie' precedentemente pubblicati nel 1999 e 2002... da qui 'the anthology'.
Storie di basket come quelle che racconta durante le telecronache, la maggioranza sono storie di college o playground ma si trovano anche sapidi aneddoti NBA.
Lettura veloce e, nonostante sia un'antologia di racconti, si lascia affrontare d'un fiato senza difficoltà. Beh, una.
...parlando della Storia Segreta dei Samurai, mi sono lamentato di un'orrenda edizione italiana.
Il mio amico libraio commenta: non mi stupisce, è pubblicata da Newton Compton, pubblicano 20/30 libri ogni mese, il proofreading non sanno cosa sia.
Qui è peggio ma almeno il libro è edito da 'Libreria dello Sport', non si può pretendere molto... però non è una traduzione: il libro, terza edizione, è stampato come direttamente dal computer di Buffa.
Doppie battute, punteggiatura per sbaglio, errori ortografici da tasti adiacenti, etc etc.
Lo stile letterario di Buffa rispecchia esattamente il suo modo di parlare: ad ascoltarlo si capisce meglio, a leggerlo è più difficile. L'edizione non aiuta.
Comunque sia: 60% di storielle fantastiche, il resto buone.
Non è il libro di sport dei vostri padri, ma se apprezzate Buffa apprezzerete il libro.