Unbound (Id, 2015): terzo libro per la serie Magic Ex Libris di Jim Hines.
Qualcuno su internet, ma non trovo fonti attendibili, lo dichiara essere l'ultimo.
Mi dispiacerebbe molto, l'ho ripetuto più e più volte: questa è una delle migliori e più originali serie di modern fantasy di sempre.
Nonostante il finale del terzo libro sia un po' troppo sbrigativo per i miei gusti, ci sarebbe stato bene almeno un epilogo: che sia l'ultimo per sempre o solo l'ultimo per adesso, Unbound chiude il grosso della trama centrale della serie e un epilogo di qualche genere avrebbe lasciato un miglior ricordo, sopratutto avrebbe appagato i fan sul fato ed (eventulae) lieto fine dei personaggi.
...nonostante il finale, dicevo, Unbound è il migliore della serie: impressionante la crescita di Hines tanto nella qualità sempre superiore e sempre consistente della scrittura, quanto soprattutto per la squisita abilità nello svolgere l'intreccio e inserire costanti e continui elementi di originalità nella sua teoria magica.
Avevamo lasciato Isaac senza poteri, espulso dai Porters, distrutto dalla perdita della sua protetta.
Ritroviamo tutti nella peggiore delle situazioni possibili: i fantasmi sono più o meno liberi sulla Terra, il misterioso avversario che li controlla idem; per proteggersi e creare confusione tra i ranghi dei Porters, gli amici cinesi di Isaac hanno scritto una lettera aperta al mondo denunciando l'esistenza della magia e l'esistenza di un arrogante elite desiderosa di tenere quel potere per sé.
I Porters cercano di nascondere la verità, l'avversario però non si fa molti scrupoli e l'esistenza della magia è ormai sotto gli occhi di tutti. Ogni capitolo di Unbound è chiuso da un breve trafiletto di vario formato e tipo dedicato proprio alle reazioni della gente comune alla rivelazione: lettere, interviste, file della polizia, etc etc.
In tutto questo, Isaac è deciso a riacquisire i propri poteri e a fare la propria parte nel salvare il mondo.
Rapidamente diventa chiaro che, comunque sia, il talento documentario e di ricercatore di Isaac, la sua diretta esperienza degli eventi passati e il suo stesso nuovo status, la sua rete di contatti e amicizie, lo tengono saldamente al centro degli eventi, anzi motore primario per ingranare lo scontro finale.
Trovo impossibile che Hines possa voler mollare così questi suoi straordinari personaggi, penso ci sarà un Magic Ex Libris 4 e sono certo che lo comprerò immediatamente.