Kundo - Age of the Rampant: il mega successo sud coreano del 2014, record d'incassi e vincitore di premi, etc etc.
Film in costume ambientato alla fine del 1800.
Alla regia un Yoon Jong-bin, giovane regista con già diversi film alle spalle (dico: 'giovane' perché ha la mia età); volti noti più o meno ovunque nel cast, nessuno spicca particolarmente, e lo dico con i migliori sentimenti: l'intero cast offre una performance di alta qualità.
La storia è abbastanza semplice: il governo è composto da burocrati corrotti che affamano il popolo, Kundo è il nome di una banda di Outlaw tipo Robin Hood; capitano un po' di cose e un giovane macellaio si unisce a loro, diventandone in breve uno dei membri più importanti.
E' il nostro protagonista... nella storia ha 18 anni, l'attore ne ha 36. Il cinema asiatico è grande.
Essendo un macellaio sviluppa uno stile di lotta con due mannaie. Il resto del gruppo, per tradire narrativamente le origini disparate e umili dei suoi membri, usa armi per lo più improprie: c'è l'acrobata con il coltellino, il tizio forzuto che usa un macigno avvolto in uno straccio tipo mazzafionda, etc.
Tutto è bello e giusto finché... un gran bastardo pezzo di merda si è messo in testa di diventare il peggio bastardo pezzo di merda di tutti, non solo è super intelligente, è anche super forte marzialmente parlando.
La banda lo sfida.
I combattimenti che percorrono il film in lungo e in largo sono molto ben coreaografati, soprattutto sono veloci, brevi, senza tempi morti o ripetizioni, molto intensi e avvincenti.
L'esito della storia, così come le sue premesse, sono facilmente prevedibili e senza particolari sorprese: la storia non è il focus del film. I combattimenti e gli attori lo sono, il risultato è una pellicola molto divertente e dinamica, fracassona e colma di ogni sfumatura dal dramma alla comicità, passando per il cattivo che ha sorprendenti aspetti positivi, arrivando al gruppo di eroi molto eroici.
Supera le due ore, non sembra, si vorrebbe durasse di più.