Automata: sorpresa! Un film di fantascienza indipendente con Antonio Banderas, co-produzione Spagna-Bulgaria girato in inglese, costato poco (incasserà probabilmente meno).
Macchie solari, etc etc. La Terra si sta desertificando completamente.
L'umanità crea robot per salvare il pianeta, i robot falliscono, l'umanità si rifugia in città fortezze coperte da nuvole artificiali.
E' un incrocio tra Blade Runner e Io, Robot.
Banderas è un assicuratore della società che costruisce i robot, il suo lavoro è sgamare quelli che provano a frodarla accusando malfunzionamenti. I robot seguono le solite leggi della robotica di Asimov, seppure leggermente (inutilmente) modificate.
I robot diventano autocoscienti (alcuni), nessuno è particolarmente contento. Casino.
Sì, ecco: la trama è di rara banalità, i mezzi economici sono scarsi e l'interpretazione di Banderas è eccessivamente drammatica per un felice mugnaio.
Mi piacerebbe dire che ci sia molto di più: una regia fuori dal comune, dialoghi capaci di spaccarti l'anima.. niente di tutto ciò. Eppure il film non è male, si guarda bene e... i robot sembrano tutti Asimo.