Assassin's Creed - Unity: come sempre, qui si parla dei giochi solo dopo averli finiti.
Due premesse.
Uno. In questo periodo, dopo Battlefield 4, dopo Driveclub e la Halo Collection, la categoria dei consumatori/fruitori di videogiochi ha il dente particolarmente avvelenato contro i bug al lancio. Giochi pubblicati incompleti, sviluppatori che si scusano, online che non funziona, dlc regalatic, etc etc.
L'attenzione sul problema è tanto alta che tutta internet è alla costante ricerca di nuove notizie sull'argomento e, ovviamente, molti (tutti) gli specialisti del settore si prestano a sensazionalizzare/stigmatizzare gli errori per generare clic e vendite.
Unity è uscito con diversi bug, come qualsiasi gioco open world di tali proporzioni, non è una cosa bella ma, rispetto ai casi sopra citati, i suoi difetti sono stati esacerbati, esagerati e pubblicamente abusati.
Io ho completato tutta la storia con tutte le sfide, tutte le side, aperto tutti i cesti e collezionato tutte le coccarde, fatto tutti i rift... insomma, l'ho giocato a puntino e quasi completamente (punto al platino), e di bug ne ho incontrati un paio e assolutamente innocui. DI BUG.
Se poi vogliamo parlare dei controlli... è un altro argomento, ci torniamo dopo.
Due. Oltre a essere stato stroncato per via di presunti bug (i più eclatanti sono presenti su pc, ci sono varie dichiarazioni Ubisoft in proposito, se vi interessa sono facili da rintracciare), Unity è stato disprezzato in quanto 'passo indietro' (leitmotiv di quasi tutte le review) rispetto ai capitoli immediatamente precedenti.
A questo punto... parentesi personale: i miei Assassins preferiti sono i 2. Assassin's 3 non l'ho finito.
Black Flag, Freedom Cry e Rogue non li ho comprati, né li comprerò.
Il 'passo indietro' è l'abbandono dell'elemento pirateria/combattimenti navali per un ritorno all'esplorazione alla Assassin's Creed 2.
Partiamo da qui.
Unity è tale e quale agli Assassins 2 con Ezio Auditore: un'unica enorme città da esplorare con quartieri da liberare e centinaia di collectibles. Black Flag è stato un grande successo, capisco perché Unity venga definito un passo indietro. Se però non avete apprezzato la pirateria degli ultimi giochi, invece che considerarlo un passo indietro, lo vedrete come un ritrovamento della retta via.
Ubisoft ha poi fatto entrambe le cose a dire il vero: Rogue, esclusiva vecchie console (facile vederlo arrivare sulle nuove prima o poi), è un clone di Black Flag; Unity, esclusiva nuove console, è un clone di Assassin's 2 e seguiti.
...però next gen.
Firenze era bella, Parigi è bellissima.
La Parigi di Unity è immensa, piena di npc... PIENA. Non ci si crede da quanti personaggi si possano trovare nella stessa piazza, tutti belli e in movimento. Parigi è piena di dettagli, di passaggi, di sottopassaggi, di roba attaccata ai muri. Il team Ubisoft ha, come sempre, inserito nel gioco una tale mole di informazioni, sia a livello di database che di roba nel gioco, da superare abbondantemente l'eccesso. Non credo ci sia qualcuno che, realmente, si legga tutte le entry del database.
E' però molto bello sapere che ci siano.
Prendete, per esempio, gli Enigmi di Nostradamus utilizzati per sbloccare uno stupido costume alternativo: sono allucinanti e, salvo essere degli storici specializzati in Francia, impossibili.
Arno, il protagonista, è molto bello. Tutti i personaggi sono molto belli, sia come modelli che come animazioni. Arno è, però, un Ezio dei poveri. Non perché Arno non sia un bel personaggio, solo perché Ezio è meglio.
La storia di Unity non offre granché.
NOTA: ridotta al minimo, comunque presente, la porzione ai 'giorni nostri'.
NOTA2: con un simpatico trucco, gli amici di Ubisoft sono riusciti a introdurre nella Parigi ai tempi della Rivoluzione Francese (non l'avevo ancora scritto), segmenti ambientati durante la Belle Epoque, la Seconda Guerra Mondiale e il MedioEvo. Sono brevi missioni, e sono fatte in modo da non poter passare troppo tempo a guardarsi intorno, ma l'effetto è notevolissimo.
I templari fanno casino, gli assassini fanno casino: ognuno con i suoi traditori. Un giovane assassino viene addestrato e schierato in campo, il giovane assassino ha una bella amata che, guardacaso, è una giovane templare.
Le missioni però sono ben fatte, la nuova struttura sandbox offre effettivamente molte possibilità diverse di svolgere l'obbiettivo di turno... non infinite ma abbastanza da volerle provare 3-4 volte ognuna. Sono state anche completamente eliminate le missioni a tempo.
Perché odiare le missioni a tempo?
Per via dei controlli ovviamente.
La teoria ufficiale dietro i nuovi controlli sarebbe la seguente: un tasto per andare in su, un tasto per andare in giù, un tasto per 'entrare'. Sfortunatamente la pratica è ben diversa: i tasti potrebbero anche funzionare, come idea, ma una volta applicati insieme agli stick per controllare effettivamente il personaggio e la visuale, il tutto va frequentemente a puttane.
Non so quante volte mi sono trovato con Arno appollaiato da qualche parte, cercando di farlo scendere per vederlo invece arrampicarsi, buttarsi, fare altro. Quante volte, invece di entrare attraverso una finestra, l'ha superata salendo lungo il muro.... non parliamo poi delle migliaia di piccoli ostacoli a livello della strada sui quali cerca costantemente di arrampicarsi.
Non è peggio di quelli prima, non è meglio e fa venire voglia di sbriciolare il pad.
Continuando sulle brutte cose: Ubisoft è la nuova Activision/EA, lo si sente dire spesso.
A guardare la mole di merdate presente in Unity tra: roba per spendere soldi veri senza motivo, roba per costringerti ad andare sul sito, roba per costringerti a scaricare l'app mobile, roba con zero/cazzo a che vedere con il gioco, c'è veramente da fargi girare i coglioni.
Non rovinano il gioco, però lo disturbano e danno fastidio.
Vale la pena citare ancora due cose:
1) ancora prima del suo lancio, Unity suscitò polemiche a non finire per la decisione di Ubisoft di non includere un modello femminile per il multiplayer. Ubisoft fece l'errore madornale di inventarsi una scusa cazzona terribile (battute a non finire sul numero di poligoni necessari per un paio di tette). Grandi discussioni sulla parità di genere nei giochi, nessun risultato.
2) alcuni politici francesi si sono lamentati per il trattamento di personaggi storici come Robespierre e Maria Antonietta, ovviamente cercavano solo pubblicità e si sono sentiti rispondere nel modo più banale e condiscendente possibile da Ubisoft.
Prima di chiudere, parliamo del multiplayer.
In Unity non c'è il multiplayer competitivo che è stato uno degli elementi più rivoluzionari introdotti da Assassin's Creed nel mondo dei videogiochi, spero tornerà nei prossimi, al suo posto troviamo un multiplayer cooperativo scopiazzato da GTA Online. E' fatto bene e divertente: fino a tre amici possono essere invitati nella propria Parigi, girare e cazzeggiare, fare missioni apposta (due tipi: non farti vedere e ruba qualcosa, fatti vedere e uccidi tutti). Nel multi, improvvisamente, i fastidiosi controlli diventano esilarantie  motivo di grande divertimento.
...siete lì, pronti per un'assassinata sincronizzata, ''1, 2... e 3', ZAC! Uno finisce sul bersaglio, l'altro finisce appiccicato a un muro, il terzo manca il bersaglio, il quarto non riesce a saltare.... l'unico difetto sono i requisiti extra per portare a termine le missioni con il massimo del punteggio: sono talmente difficili che, alla fine, si fanno molto più facilmente giocando da soli.
Ah. dimenticavo. In Unity si può customizzare Arno, tanto esteticamente quanto a livello di abilità.
Naturalmente è una falsa customizzazione: alla fine è possibile comprare tutte le abilità di Arno, quindi non si tratta di indirizzarlo più verso lo stealth o il combattimento, quanto piuttosto di scegliere cosa fargli fare prima. Stesso discorso per i vestititi: più della metà dei vestitini sono sbloccabili solo partecipando alle merdate extra gioco di cui parlavo prima, quindi si fottono e restano lì.
Riassumendo: Unity non ha bug degni di nota, è il migliore della sua serie da Ezio, Ubisoft è malvagia ma sa fare bei giochi.