The Expendables 3: è il film che avrebbe dovuto essere il primo Expendables, se il mondo ogni tanto non decidesse di sorprendere. Privo di ironia, stupidamente auto-referenziale, scarso d'azione e alchimia tra i protagonisti.
Difficile individuare cosa sia andato storto.
Lo screzio con Willis, il budget ridotto, il regista burattino incapace... ci sono così tante cose andate male nel terzo capitolo dei Mercenari di Stallone che, dovendo proprio focalizzare su una, direi il casting.
...e probabilmente il budget applicato al casting.
Pochi effetti speciali concentrati nel finale del film, poche esplosioni e pochi stunt (chiaramente rispetto ai precedenti): Expendables 3 sembra un film per il mercato home video.
Mel Gibson fa il cattivo ma... chi dovrebbe essere? La ragione d'essere degli Expendables è quella di presentare action hero del passato e mitizzare la loro badassery.
Mel Gibson negli anni '80 cosa faceva? Mad Max e Lethal Weapon. Perfetto.
Peccato che Mel Gibson oggi non sia la stessa persona, e il Mel Gibson che ci becchiamo negli Expendables è quello degli ultimi, tristi film 'd'azione' con mille virgolette.
Harrison Ford prende il posto di Bruce Willis... non so neppure da dove cominciare.
Prendete Arnold. Negli Expendables, Arnold è il suo personaggio anni '80 invecchiato: è perfetto ed è percetto che gli facciano recitare le sue battute famose in contesti idioti. E' così che deve essere.
Prendete Ford. Han Solo? No. Indiana Jones? No. Il Fuggitivo? Ma va là.
Anche Harrison Ford è completamente decontestualizzato in questo film, ergo perde tutto il suo valore simbolico di attore cult.
...Banderas. Lui non è mai stato un eroe d'azione ma il concetto è lo stesso: fatelo Zorro, fatelo El Mariachi, fategli fare ciò per cui è ricordato. Ma non il Gatto con gli Stivali.
Dimentico qualcuno? No.
No, non lo dimentico. C'è un nero che prende il posto di Terry Crews, perché due neri nel film sarebbe troppo, ma è un tale che non ricordo di aver mai visto e, se anche mi ricordassi d'averlo visto, non vorrei mai ricordare d'averlo visto così.
Troppi attori, decisamente troppi e mal gestiti.
Le sceneggiature dei primi due Expendables, il primo soprattutto, sono perfette per mettere in pratica e in mostra il messaggio del film, quello di cui parlavo prima: qui ci sono dei ragazzini ignoti, nessuno vuole vederli, nessuno spettatore da nessuna parte nello spazio ha guardato Expendables per vedere 4 ignoti fare cose inutili. Fingere che ci sia una storia? Siamo impazziti?
No, ecco: ci sono.
La cosa a essere andata veramente storta in questo film: non sembra che si divertano.
E' tutto forzato e ridicolo, nessuno gigioneggia onestamente: è tutto programmato e deprimente.
Non è un film allegro: questi film devono essere allegri, altrimenti non hanno senso.
Tutto sbagliato dall'inizio alla fine.
Difficile individuare cosa sia andato storto.
Lo screzio con Willis, il budget ridotto, il regista burattino incapace... ci sono così tante cose andate male nel terzo capitolo dei Mercenari di Stallone che, dovendo proprio focalizzare su una, direi il casting.
...e probabilmente il budget applicato al casting.
Pochi effetti speciali concentrati nel finale del film, poche esplosioni e pochi stunt (chiaramente rispetto ai precedenti): Expendables 3 sembra un film per il mercato home video.
Mel Gibson fa il cattivo ma... chi dovrebbe essere? La ragione d'essere degli Expendables è quella di presentare action hero del passato e mitizzare la loro badassery.
Mel Gibson negli anni '80 cosa faceva? Mad Max e Lethal Weapon. Perfetto.
Peccato che Mel Gibson oggi non sia la stessa persona, e il Mel Gibson che ci becchiamo negli Expendables è quello degli ultimi, tristi film 'd'azione' con mille virgolette.
Harrison Ford prende il posto di Bruce Willis... non so neppure da dove cominciare.
Prendete Arnold. Negli Expendables, Arnold è il suo personaggio anni '80 invecchiato: è perfetto ed è percetto che gli facciano recitare le sue battute famose in contesti idioti. E' così che deve essere.
Prendete Ford. Han Solo? No. Indiana Jones? No. Il Fuggitivo? Ma va là.
Anche Harrison Ford è completamente decontestualizzato in questo film, ergo perde tutto il suo valore simbolico di attore cult.
...Banderas. Lui non è mai stato un eroe d'azione ma il concetto è lo stesso: fatelo Zorro, fatelo El Mariachi, fategli fare ciò per cui è ricordato. Ma non il Gatto con gli Stivali.
Dimentico qualcuno? No.
No, non lo dimentico. C'è un nero che prende il posto di Terry Crews, perché due neri nel film sarebbe troppo, ma è un tale che non ricordo di aver mai visto e, se anche mi ricordassi d'averlo visto, non vorrei mai ricordare d'averlo visto così.
Troppi attori, decisamente troppi e mal gestiti.
Le sceneggiature dei primi due Expendables, il primo soprattutto, sono perfette per mettere in pratica e in mostra il messaggio del film, quello di cui parlavo prima: qui ci sono dei ragazzini ignoti, nessuno vuole vederli, nessuno spettatore da nessuna parte nello spazio ha guardato Expendables per vedere 4 ignoti fare cose inutili. Fingere che ci sia una storia? Siamo impazziti?
No, ecco: ci sono.
La cosa a essere andata veramente storta in questo film: non sembra che si divertano.
E' tutto forzato e ridicolo, nessuno gigioneggia onestamente: è tutto programmato e deprimente.
Non è un film allegro: questi film devono essere allegri, altrimenti non hanno senso.
Tutto sbagliato dall'inizio alla fine.
il primo mi era piaciuto per i dialoghi "alla Rambo"messi in bocca a Rourke e per un malinconico "pazzo"Lundgren. Meno per la "coppia di fatto"Stallone-Statham. Il secondo la buttava un po'sul ridere e sprecava la atmosfera da loosers del capostipide. Il terzo ha meno battute e meno sangue, ma è ujn action un po'stanco.
RispondiEliminaBarney Ross è per me sempre un bellissimo personaggio però, Sly l'ha costruito bene. Mi piaciono i suoi anelli con teschione, l'amore per i disegni truci, l'occhio triste e il modo di sparare da cowboy. Barney rimane il centro emotivo e tira su sempre tutti gli altri, che a turno passano da prima fila a comparse. . Ci sono sempre fucili giganteschi, battutacce, una trama da "cervello spento" e tizi gonfiati dalla faccia buffa. Mi divertono sempre alla fine. Anche se sempre più poveri di budget e privi dell'appeal degli action moderni( tanto alla The Raid che tipo Fast & Furious). Ne vedrei all'infinito di film come questi. ma mi rendo anche conto che lo faccio con la stessa gioia-nostalgia con cui vado a trovare degli zii anziani a cui voglio bene. da loro non pretendo più altro che vederli e accertarmi che stiano bene : ) Talk0
Davvero incomprensibile l'abbassamento di "gore"per venire incontro ad una platea più giovane...i ragazzini non vanno a vedere queste pellicole..Si vede che le major lo hanno imposto e fine.
update: agghiacciante considerazione post incubo notturno. Con l'età e il botox oggi Lundgren e Brigitte Nielsen sembrano avere la stessa faccia. pure lo stesso hair stylist (vedere la scena del carro armato e rabbrividire..) O_O
RispondiEliminaTalk0
Stallone avrebbe dichiarato, non trovo più la fonte, che il prossimo sarà rated 'mature'.. speriamo
RispondiElimina