300 - Rise of an Empire: è il classico sequel Warner. Si prende un prodotto di successo, si prende un regista esordiente senza pretese e costi, si chiede e ottiene un facile copia-incolla di scene e concetti altrui.
Minimo investimento, massima resa.
Non vi tedierò sulla storia produttiva dietro questo prequel-parallelo-sequel del memorabile 300 di Snyder/Miller, basti dire quanto siano evidenti e palesi le riscritture della sceneggiatura, i cambi di direzione e il progressivo ridursi del budget con il passare degli anni.... perché, casomai non lo ricordaste, 300 è del 2007 e già pochi mesi dopo la sua uscita si parlò di farne una serie: faremo un prequel sulla vita di Serse, faremo un seguito, faremo e faremo, dicevano. Considerando la struttura preistorica di Warner, sette anni non è neppure un tempo così lungo per capitalizzare sul successo di una produzione.
....eh, ma Warner adesso ha risolto tutti i suoi problemi: c'è un nuovo presidente, le divisioni sono state riorganizzate e la 'politica editoriale' ha una nuova e precisa direzione. Si è visto.
302 non ha un vero regista: c'è un tale che si è messo d'accordo con i tizi degli effetti speciali per far realizzare un sacco di scene come quelle fatte 'da quello là', belle pompate e che si vedano gli addominali, e guai a non usare il super-slow-mo-super-virile.
La storia è stupida perché è il collage di tante idee mal riuscite: si comincia prima delle Termopili, poi si racconta di un po' di roba durante le Termopili, poi dopo; un po' in Persia, un po' in Grecia e chi più ne ha più ne metta. Vengono persino riciclate scene da 300. Le scene che non sono riciclate, sono riprodotte sostituendo a Gerard Leonida Butler un tale di nome Sullivan Temistocle Stapleton, un povero australiano con un accento imbarazzante dal passato molto televisivo.
Comunque sia bisogna concedere al film il merito di non aver puntato in alto: in 300 c'erano vigorosi uomini in mutande, spadate contro corpi nemici con la tempra di sacche di sangue, un calcione e un this is sparta!, una scopata e una donna con le tette di fuori.
302 ha uomini meno vigorosi ma lo stesso in mutande, spadate contro corpi nemici con la tempra di gavettoni di sangue, un sacco di calcioni e un this is sparta senza il punto esclamativo, una scopata e una donna con le tette di fuori MOLTO PIU' FIGA.
Sì, perché Eva Green sarà anche un po' troppo dimagrita ma è comunque strafiga.
302 è 300 destrutturato e cucinato dall'assistente dell'assistente dello Chef.