The Lego Movie: questo film mi consente, per la prima attesissima volta da moltissimo tempo, di parlare bene di Warner Bros., specialmente in riferimento al suo più diretto (recente) concorrente, la Disney.
DC Comics, Marvel, Star Wars, Harry Potter, Arrow, Agent of Shield, videogiochi etc etc.
I due giganti americani stanno combattendo una guerra multimediale sviluppata su più fronti contemporaneamente, il risultato è abbastanza equilibrato (guardando da lontano) in quanto entrambi dominano indiscussi determinati settori. Tv e videogiochi a Warner, Comics e cinema a Disney: tanto per dire.
Uscendo un attimo dalla generalizzazione, uno dei punti di forza indiscussi di Disney è la capacità di sviluppare sinergie tra i marchi di sua proprietà, un'attività non semplice (neppure difficile) che Warner continua a scazzare.
Ecco. The Lego Movie è la dimostrazione di come, affidandosi a persone competenti, anche Warner sia in grado di sviluppare un progetto crossover che coinvolga una quantità disarmante di suoi brand.
Non sarà necessario che io lo dica, lo faccio comunque, perché è uscito ormai da qualche tempo: The Lego Movie è stato un notevole successo, costato pochissimo ha incassato sette volte e rotte il proprio budget, è piaciuto al pubblico e alla critica, è piaciuto a chiunque. La sua colonna sonora è già memorabile.
Vi e mi risparmio un excursus su come si sia arrivati a realizzare questo film: comincia tutto con la fortunatissima, un crescendo di 'fortunatezza', della serie di videogiochi Lego Qualcosa; si prosegue con 'film' realizzati componendo le cut scenes di questi videogiochi, grandi successi. Si arriva qui.
Chi è 'qui'?
La regia è di Phil Lord e Chris Miller, il duo dietro Cloudy with a Change of Meatballs 1 e 2; l'animazione è realizzata da Animal Logic, studio australiano connesso a Warner autore di Happy Feet, Walking with Dinosaurs, Sucker Punch, 300 e altra roba.. il loro nome non sarà famoso, il loro lavoro lo è.
L'animazione del film è incredibile perché è animazione cg ma sembra stop motion: le texture sono di qualità così elevata da sembrare materiale vero, reale e.... e basta. Non è stop motion, è cg: sembrano veri mattoncini ma non lo sono. Lavoro eccellente.
Al film è connesso, o è stato connesso (è annunciato come regista del seguito), Chris McKay di Robot Chicken.
Prima di passare ai doppiatori è dovuto citare il nome dell'autore della colonna sonora, Mark Mothersbaugh, autore di riferimento per i registi e coinvolto in altre produzione note. Nessuna come questa, nessuna con le memorabili canzoni Everything is Awesome e lo straordinario pezzo di Batman.
Già... Batman.
In The Lego Movie compaiono, in ruoli più o meno importanti: Batman, Superman, Wonder Woman e altri eroi DC Comics; personaggi dal Signore degli Anelli; personaggi da Star Wars (sì, questo è strano ma sono accordi precedenti all'acquisto da parte di Disney e comunque Lego ne ha i diritti d'utilizzo); personaggi da Harry Potter; Shaquille O'Neal nel ruolo di se stesso; Ninja Turtles e Simpsons, e altra gente famosa.
A questi vanno ad aggiungersi una quantità di 'Lego set' famosi: western, spazio anni '80 (quanti ne avevo!), Ninjago, Medioevale, etc etc.
Nel cast dei doppiatori, da segnalare, troviamo Will Ferrell, Liam Neeson e Morgan Freeman.
La storia è una classica parodia: c'è un super cattivo che vuole omologare il mondo, c'è una gang di anime libere e un prescelto profetizzato che lo fermeranno.
L'unico vero punto debole di The Lego Movie è il finale, perché la storia è sviluppata bene con dialoghi brillanti, e tutto funziona perfettamente mescolando intelligentemente roba per bambini a riferimenti per spettatori adulti. Alla fine, però, tutto vira in modo assoluto verso l'infanzia con tanto di morale e messaggino positivo sul rapporto tra genitori e figli, con un dieci minuti finale di scene completamente superfluee, prive di qualsiasi appeal e originalità che sviliscono quanto visto prima trasformando il tutto in un toy story qualunque.
A parte questi dieci minuti, si può fingere non esistano, The Lego Movie è spettacolare.