Rigor Mortis: film horror/d'azione made in hk. Diretto da Juno Mak, personaggio eclettico di cui adesso potrei cercare qualche film addietro, interpretato da un vasto cast tratto in larga parte dalla serie di film horror/comici Mr. Vampire (indietro per il blog dovreste trovare il primo). E' prodotto dal potentissimo Takashi Shimizu.
La trama è molto semplice ma il setting è piuttosto complicato: ex-attore in depressione per la morte di moglie/figlio si trasferisce in un fatiscente condominio con l'intenzione di suicidarsi, viene salvato da un neo vicino. Nel condominio vivono: due spettri tipici giapponesi, gemelle dai lunghi capelli neri che corrono a quattro zampe su pareti e soffitto; un cacciatore di vampiri; uno 'stregone' e qualche altro individuo caratteristico.
C'è anche un vampiro e la mia scena preferita di un film dove ci sono molte scene ben fatte, è quella con il vampiro che saltella in avanti con le braccia protese secondo lo stile classico del folklore orientale: il nome cinese è jiangshi ma da filogiapponese lo chiamo kyonshi e lo identifico con Hsien-ko dei Darkstalkers.
Ex-attore e cacciatore di vampiri si aiuteranno a vicenda per sconfiggere e debellare il male dal condominio.
Non è un film comico ma non si può dire sia drammatico, l'azione è ben realizzata e ci sono effetti speciali estremamente ricchi, inconsueti per quanto ben fatti, visivamente originali e belli: naturalmente non aspettatevi gli Avengers ma è cg realizzata attentamente e con cura, solo qua e là si notano pessime textures (i rami nel combattimento finale, tanto per fare un esempio).
Juno Mak avrebbe potuto realizzare un film normale, puntare sul mercato interno e l'insaziabile fame del pubblico per i j-horror (è fatto in hk ma la trama potrebbe essere quella di un j-horror, inoltre è prodotto da Shimizu), invece ha diretto un film tendenzialmente stupido ma con idee visive notevoli. Non parlo solo degli effetti speciali, ci sono belle prospettive e angoli di ripresa, movimenti di macchina e composizione di scene: la vecchia moglie che parla con il futuro vampiro, la dinamica dell'incidente mortale, la ruota degli elementi... non è possibile definirlo un bel film a causa del tema, della recitazione e di alcune scene davvero stupide, ma si dimostrano le notevoli doti del regista e, beh: Rigor Mortis è l'horror cinese che non ti aspetti, e Juno Mak è un nome da ricordare e tenere d'occhio per il futuro.