The Hobbit - The Desolation of Smaug: è il miglior drago di sempre al cinema, non c'è paragone e senza dubbi. Ognidove internettiano dice così ed è vero. Smaug è l'eccellenza e l'apoteosi del drago in video.
Quando penso a un drago, essendo vecchio, io lo vedo sempre come nelle illustrazioni delle prime edizioni di D&D, lo vedo esattamente come è Smaug: addormentato sulla sua montagna di tesori. E' l'icona classica e la raffigurazione archetipa per la mia generazione, oggi non è più così e vederla rappresentata con così grande cura e qualità è la realizzazione di un'aspirazione coltivata per decenni.
Il fuoco di Smaug si comporta come deve (anche se avrei voluto vedere un po' di oro sciogliersi), un cono di fiamme e una tempesta di fuoco; Smaug si muove bene, come un serpente gigante; Benedict Cumberbatch è senza esitazioni il miglior attore di tutto il film. Smaug c'è una mezzora circa a fine film, è super e si rimane davvero col cazzo in mano e insoddisfatti quando la storia s'interrompe di botto per rimandare tutto al terzo e ultimo film.
Soprattutto peché le due ore precedenti sono state un marone.
Peccato, inoltre, che un drago così sontuoso sia usato all'interno di una storia arcinota: sapere già come vada a finire toglie un bel po' di gusto e dramma.
Passo indietro: Smaug è libidinoso ma non è sorprendente, il passaparola lo aveva già promosso come tale; il film è noioso, non è sorprendente perché i film di Jackson lo sono tutti.
Sorprendente è la carenza e la scarsa-da-film-giapponese-o-syfy qualità di certi effetti speciali: la bolla d'energia magico-luminosa di Gandalf è ridicola, alcuni modelli animali sono ripugnanti (il cavallo di Legolas a fine film, in generale i lupi), elementi architettonici piatti e senza ombre, animazioni visibilmente riciclate (Legolas che fa surf su qualcosa), mi fermo qui ma ci sarebbe altro.
Un film come questo non può permettersi di avere cg di così basso livello perché stona visibilmente e immediatamente con il resto della ricca cg intorno.
I nostri eroi vanno dal punto A al punto B.
Scena di corsa nei campi? Check.
Attraversamento di foresta? Check.
Ragni giganti? Check.
Elfi spocchiosi? Check.
Amore interrazziale? Check.
Dark Tower con stregone malvagio? Check.
Gandalf che combatte su un ponte? Check.
Gandalf catturato? Check.
Attraversamento in barca? Check.
Umano povero, erede di un grande umano del passato? Check.
Scalata in montagna? Check?
Cerca la porta nella roccia? Check...
Sceneggiatura e regia modulare come poche altre, Jackson e i suoi sembrano (non sembrano, è) pescare da un campionario, i tre film del Signore degli Anelli, di qualche stagione fa.