Storm Rider - Clash of the Evils: in lavorazione fin dal 2006 si tratta del film d'animazione cinese, ennesimo adattamento del celeberrimo manhua Fung Wan, che potrebbe pure considerarsi seguito di The Storm Riders, famigerato film d'arti marziali approdato al successo internazionale a fine anni '90 durante la seconda ondata asiatica. La storia del cartone infatti segue alla lotta e sconfitta di Conquer da parte di Cloud e Wind, introduce i nemici successivi riprendendo, non so bene con quale grado di fedeltà, lo story arc successivo del fumetto: una chimera editoriale prossima ai vent'anni di vita. In America il fumetto fu preda dell'indimenticata ComicsOne, insieme ai tanti altri, uguali e bellissimi, manhua. Scrivetelo tutto attaccato, con l'articolo o senza, singolare o plurale, fate solo caso a non incrociare il western di Corbucci e vi imbatterete negli epici scontri a base di super-arti marziali tra Wind e Cloud. Storm Rider è un impressionante adattamento del tipico manhua, riesce a portare in animazione tutti i pregi e i difetti del genere: volti tutti uguali, personaggi riconoscibili solo dal colore/lunghezza/pettinatura dei capelli, regole narrative ignorate, svolgimento spesso incomprensibile con salti logici frustranti, tavole bellissime, curatissime e dettagliatissime alternate ad altre promiscue, prive di linee e anonime (nel cartone questo si traduce in minuti di spettacolare animazione alternati ad altri imbarazzanti). E' realizzato in tecnica mista, una quantità di CG appariscente e pregevole affiancata ad animazioni parzialmente eseguite a mano: combattimenti spettacolari, davvero spettacolari, durante i quali si realizzano i sogni impossibili dei coreografi del cavo; non c'e' gravita a frenare corpi fisici e il kung-fu dei nostri eroi diventa veramente sovrannaturale, senza scadere nel ridicolo. Al momento in giro si trova solo l'edizione in mandarino, quella cantonese dovrebbe seguire a breve. Dico solo che dovrebbero farne di più: dura poco più di un'ora e mezza ma riesce ad annoiare ugualmente, ogni istante dove non volino piedi e pugni si stride penosamente sulla lavagna dell'ignoranza e arretratezza produttiva cinese.