Left 4 Dead: mi dispiace confermare l'impressione che avevo inizialmente maturato verso questo gioco al momento della sua uscita, è sprecato per me. Un gioco totalmente cooperativo basato esclusivamente sul multiplayer, un tipo di gioco che il pubblico italiano non ha minimamente preso in considerazione o apprezzato. I miei contatti italiani sul live non l'hanno comprato, nessuno. Gli inglesi e gli americani... diciamo solo che non riesco, sono troppo vecchio, per un team-up con dei bambini esagitati o dei tizi con lo stereo a palla: ho fatto delle buone partite, ho diversi contatti nuovi che non sono dei completi imbecilli, ma non sono il tipo da mettersi a parlare del più e del meno in-game con dei perfetti sconosciuti. Il nuovo titolo Valve è un fps forzatamente cooperativo, non è previsto il single player nel senso di avere un personaggio unico su schermo: in ogni momento avrete sempre e comunque tre alleati umani o tre bot ad affiancarvi. I bot di L4D non sono male ma hanno l'unico scopo di arrivare alla fine del gioco, non si metteranno mai a cazzeggiare con voi per aumentare il numero di kill o raggiungere qualche achievement. Pare ci siano dei contenuti scaricabili in arrivo, pare, per il momento L4D presenta quattro ambientazioni il cui pregio è quello di consentire ampia rigiocabilità su cui sfidarsi nel versus (con la squadra avversaria alla guida degli zombie speciali) o nel cooperativo provando, magari, i maniacali livelli di difficoltà più elevati. I designer Valve hanno compiuto un lavoro squisito, le mappe sono dei film da affrontare con terrore piene di varianti e dettagli degni dei più appassionati tra i fan; la Director AI, il sistema implementato dai programmatori per garantire un andamento sempre diverso a un titolo fondato sul garantire rigiocabilità, si occupa di valutare l'andamento della partita e spostare medipack, munizioni, armi, spawn di zombie e tipo di zombie sulla base di propri parametri di valutazione: durante le prime partite è fantastico, dopo diventa abbastanza prevedibile e si finisce per cadere, in piedi, sul vero centro del gioco. Il versus. Nel versus gli 8 giocatori possibili si dividono tra i 4 sopravvissuti e i 4 zombie speciali, zombie dotati di particolari abilità, i primi dovranno arrivare alla fine della mappa, i secondi impedirlo: per sua natura il gioco non prevede un tutti contro tutti o un deathmatch. Se non fosse tanto divertente e ben congeniato sarebbe immediatamente ripetitivo: è un gioco davvero particolare, studiato per garantire unicamente un determinato servizio ludico. E' un gioco monco, un gioco che avrebbe dovuto costare molto meno del suo prezzo pieno (come su pc, ed è poi la ragione per cui abbia aspettato di trovarlo usato).