Final Crisis 6 - Secret Files - Batman Last Rites - Superman Beyond: inutile aspettare il settimo e ultimo albo per cominciare a tirare qualche somma e definire l'ultimo mega crossover DC un fallimento dal punto di vista economico ed editoriale. Narrativamente e stilisticamente è un altro discorso. Tagliamo subito via Secret Files, nel casino-marasma della composizione e organizzazione del crossover tante sue parti sono andate perse lungo la strada: DC ha annunciato di aver messo a disposizione dell'ultimo albo una mezza dozzina di pagine in più, per quante siano non saranno mai sufficienti a recuperare l'eccessiva complessità alla base della malevolenza portatale dai lettori. Non c'e' niente di semplice in Final Crisis, è ardua a seguirsi e complicata nei significati: non vogliatemene ma Secret Invasion è il giocattolo per tutta la famiglia, Final Crisis richiede qualche livello d'esperienza in più. Senza con ciò voler negare il caos disorganizzato che è il vero fallimento editoriale. Secret Files racconta di Libra, ve lo ricordate? Sembrava essere un main villain, gli hanno fatto uccidere Martian Manhunter, poi se lo sono persi per strada insieme a tutto il plot con la Society. La storia è valida, se avete letto il resto non vedo perché non leggere anche questa origine di Libra. Con la storia a chiudersi i penultimi capitoli sono tutti dedicati a Superman e Batman, Morrison arrogante come pochi altri autori si carica della responsabilità e dà il meglio di sé: Last Rites sono i suoi ultimi albi di Batman, ha già annunciato un ritorno estivo che a mio avviso sarà legato agli esiti pubblic di Battle for the Cowl e chi sarà il nuovo Batman, e riconnettono la continuity tra l'ultima scena di RIP e la prima apparizione di Batman in Final Crisis 1. Ve l'ho detto che è stronza, la continuity. D'altra parte si fece presto a eccitarsi quando DC annunciò che non ci sarebbero stati crossover di testate, che tutta Final Crisis sarebbe stata narrata su testate dedicate per non constringere i lettori a comprare: nessuno allora poteva immaginarsi che il prezzo sarebbe stata la totale perdita di continuity e i molti errori in buona fede commessi dai team creativi nel corso dell'ultimo anno. Morrison, Batman e Superman. Il Batman di Morrison è quello della prima JLA, quello sublimato di RIP, invincibile, inoppugnabile: è perfetto e non può essere battuto; Final Crisis 6, attesissimo, liquida la morte di Batman in due pagine: per molti fan un'offesa degna del furore che fu ai tempi della fine di Preacher. Batman prende una pistola, la carica con il proiettile che uccise Orion, spara a Darkseid con l'intento di ucciderlo (non è dato sapere se ci sia riuscito: probabilmente sì, ne parliamo tra un momento) e lo colpisce presumibilmente a morte; in cambio viene colpito a sua volta dall'Omega Sanction. Come tutti sapranno (mah) l'Omega Sanction non uccide, condanna l'anima della vittima a vivere infinite sempre più merdosissime vite nel passato. C'e' Superman con un corpo in mano, ma è solo scenico: Batman è solo fuori DCU per adesso, non morto. Uhm, aspettate: Superman da dove cazzo arrivava? Diretto diretto dalla sua mini tridimensionale Beyond. Pura goduria. Beyond è il testamento spirituale di Morrison con Superman, perché se il suo Batman è il più figo del mondo, il suo Superman è quello scritto meglio: Beyond è All-Star Superman all'ennesima potenza. E' meta-tutto, è gli Invisibles incontrano Superman e si fanno di LSD nel multiverso tra Monitor vampiri e il monitor malvagio che è il male assoluto contrapposto a Superman che è il bene assoluto. Allora il monitor malvagio è più cattivo di Darkseid? Forse, Final Crisis 7 dovrà farcelo capire. Ci sono Ultraman, Superman e Overman: c'e' pure Captain Atom qui in versione Dr Manhattan. Beyond è la migliore lettura morrisoniana da tempo, è probabilmente il miglior fumetto DC all'interno di Final Crisis e non solo.