Samurai Troopers OAV: se siete tra quelli che riconoscono i Cinque Samurai soprattutto per il gingle dei ''Pugni d'Acciaio'', allora eravate troppo in ritardo per godervi la sana competizione con i Cavalieri di Atena, quindi sappiate solo che queste tre serie di OAV sono brutte; se invece, fedeli da sempre al pubblico di nicchia, mentre i vostri amichetti si spaccavano la faccia l'un l'altro gridando ''Fulmine di Pegasus'' o ''Colpo Segreto del Drago Nascente'', voi arrivavate stolidamente orgogliosi con un ''Potere del Fuoco'': allora questi OAV potrebbero pure piacervi. Le prime due serie raccontao storie successive alla serie mantenendone stile e caratteri fondamentali ma con scarsa azione, la maggior parte dello spazio e' infatti preso dai soliti dialoghi sulle finalita' delle armature, le ragioni della lotta e tutto il resto; la terza invece raccoglie per lo piu' sequenze dalla serie tv con alcune aggiunte e cinque corazze reinterpretate. Deludenti, spiacevoli, noiose vanno guardati solo per fede.


My Life as a McDull: al titolo ho linkato un pezzo da Honk Kong Express, in italiano, in cui viene riassunta l'interessante e particolare nascita di questa produzione animata; il cartone e' di quelli un po' intellettualoidi: tecnicamente d'avanguardia, espressionista, stilisticamente complesso e visivamente sperimentale in cui si alternano dialoghi e atmosfere ingenue e filosofiche nel modo un po' semplicistico e stupido di un Forest Gump, ma con una certa dolcezza infantile indifferentemente genuina che impedisce di provare irritazione o dispiacere e anzi provoca un qualche timido apprezzamento e simpatia. Molto difficile, credo, non farselo piacere: interessera' chi ami l'animazione estrema, chi sia in cerca di un cartone per la famiglia, e chi invece soffra d'affezione per simbolismi e umorismo venato di spiritualita' d'una certa corrente adult oriented orientale.