The Last Shield (Id, 2024): per una volta il blurb pubblicitario ha onestamente rappresentato il contenuto di un libro.
Questo romanzo di Cameron Johnston è letteralmente gender-flipped, fantasy Die-Hard.
Setting fantasy celtico, pochissima magia ma esiste; c'è un castello e nel castello c'è una vault ripiena di ricchezze, soprattutto è il luogo sicuro dove sono contenute tutte le armi e artefatti magici dell'umanità.
C'è un capitano della guardia che comincia a essere non più giovane, ma è la migliore guerriera del castello; c'è una misteriosa incantatrice alla guida di una banda di ladri che vuole il contenuto della vault.
Ci sono un nobile (di fatto e di spirito) lord reggente e un suo nipote che sarà re in un paio d'anni.
Succedono cose, le guardie leali sono lontane dal castello, il castello è pieno di guardie sleali; il reggente è catturato; il futuro re e la capitana delle guardie sono gli unici a sfuggire.
Ci sono una quarantina di cattivi e solo 1 capitano... sarà abbastanza?
E' il terzo libro di Johnston che leggo: uno mi è piaciuto, quello precedente, uno no, quello ancora precedente. Questo mi è piaciuto di più e mi ha fatto mettere in lista il prossimo in uscita nel 2026, non un seguito (mi piacerebbe un seguito a The Last Shield, ma avrebbe poco senso).
La protagonista è un ottimo personaggio: eccellente caratterizzazione, divertente personalità, è assolutamente il punto più alto di tutto il romanzo; il secondo è la storia d'amore.
C'è una storia d'amore: non è marginale, non è un romantasy, è esattamente come dovrebbe essere in un romanzo d'azione come questo; abbastanza importante da dare motivazione ed è essere un motore narrativo, sufficientemente defilata da non rubare spazio ai combattimenti.
Le scene d'azione sono credibili e ben scritte: rispetto ai romanzi precedenti, qui di magia c'è davvero poco e gli scontri sono strettamente marziali. Il risultato è avvincente e frequentemente pulp.
Sangue e merda in abbondanza.
SPOILER SPOILER SPOILER
Il reggente e il capitano si amano da decenni ma il dovere ha impedito loro di andare oltre l'amicizia; finalmente lui è prossimo ad abdicare in favore del nipote, quando questi stronzi arrivano a rapirlo e torturarlo. Lei non ci sta. E' zoppa, stanca e non più giovane, ma ci saranno una quarantina di cattivi morti creativamente prima della fine del libro, e un matrimonio felice.

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