A Drop of Corruption (Id, 2025): secondo libro nella serie "Shadow of the Leviathan" di Bennett. Nuova investigazione per Ana e Din, un paio d'anni trascorsi dal romanzo precedente.
Il primo romanzo non mi aveva soddisfatto: divertente ma pigro, troppo appiattito sui trend; questo è incredibile. 
Soprattutto, è incredibile perché è lo 'stesso' libro: i due investigatori indagano una minaccia alla stabilità dell'impero, il contesto e il setting sono i medesimi, le dinamiche sono le medesime; eppure è completamente diverso: incredibilmente migliore. 
Non c'è niente di pigro nella scrittura di Bennett, qui. La qualità della narrazione è superiore, la profondità delle riflessioni è affascinante; personaggi e situazioni sono squisite; il setting e il sistema magico, se vogliamo chiamarlo così (perché questa una serie più fantascientifica che fantasy, new weird non starebbe stretto), sono gli stessi del primo libro ma, qui, sono assolutamente staggering nella rappresentazione, nelle conseguenze e nelle ramificazioni. 
Ana e Din sono fuori dall'Impero, un regno confinante che nel giro di qualche anno dovrebbe essere pacificamente assorbito; un ufficiale di medio livello viene trovato misteriosamente ucciso, Ana e Din cominciano l'indagine e finiscono nella rete di un Moriarty. Il resto è un crescendo di tensione e intrigo. 
Il regno confinante è un'ambientazione circa da sudest asiatico con schiavitù e un re vecchissimo, molto diverso dal setting del primo libro: anche qui, però, si sente potente la presenza dei Leviathan e l'effetto del loro sangue e della scienza basata sulla loro biologia. 
Il body horror è meno frequente, ma quando Bennett decide di attivarlo l'effetto è molto più intenso ed efficace; carne diventa vegetazione, vegetazione si trasforma in carne: biologie si rimescolano con risultati dissonanti e nauseanti, disgustosi, ipnotici. 
Ci sono immagini di brillante creatività in questo secondo romanzo. 
Tuttavia, come nel primo, Bennett dimostra di essere mediocre nell'ideazione del mistero: l'identità dell'assassino è ovvia centinaia di pagine prima della grande rivelazione, così come gli altri segreti di world building (tipo la vera natura, finalmente rivelata, di Ana).
E' un romanzo eccellente, ma un mystery troppo semplice. 
Uhm. 
Per qualche motivo, ho il ricordo di aver letto questa serie di romanzi descritta come una 'duologia'. Un terzo è già annunciato, il sito dell'autore non la indica come un trilogia: certamente, a differenza dei suoi precedenti lavori, questa serie si presterebbe a procedere all'infinito; non credo succederà, ma dopo questo secondo volume sono assolutamente carico per il prossimo. 
SPOILER SPOILER SPOILER
Il misterioso villain è il fratello gemello del principe. Ana è una specie di clone creato per riportare in vita la razza di super geni all'origine dell'impero.