Wolfs: appropriatamente, dopo aver guardato il dinamico duo Reynolds e Jackman, è tempo per l'originale accoppiata di Clooney e Pitt.
Presentato a Venezia nel delirio di pubbilco, è un film Apple con un seguito già in produzione. 
Pensavo sarebbe stato, ma non è un clone di Ocean's Eleven. 
E' una bizzarra commedia noir che vede 2 fixer trovarsi costretti a lavorare insieme allo stesso problema; i due sono lupi solitari non abituati a lavorare con altri, ritengono entrambi di essere i migliori in quello che fanno (è come se Wolverine accettasse di fare un team-up con una versione leggermente più giovane di se stesso), e diventano immediatamente molto competitivi. 
Nel frattempo, ed è l'aspetto più esilarante e intelligente del film, scoprono di essere simili in modo ridicolo: entrambi adottano la stessa 'Persona'. Vestono allo stesso modo, parlano allo stesso modo, scelgono persino la stessa pistola e, senza saperlo, hanno molte altre cose in comune. 
E' ovviamente una di quelle buffe storie di 'nemici' che diventano buddies e, mentre lo stile è completamente diverso, ha qualcosa che ricorda molto simili film degli anni '80. 
NOTA: il titolo è Wolfs e non Wolves, perché è il plurale sgrammaticato di Lone Wolf.
La regia è di Jon Watts, nome ignoto mentre lo leggevo, ma è il bravo regista dei film di Spider-Man con Tom Holland.
Performance brillante dei due attori protagonisti, grandi dialoghi, sinergia perfetta, persino qualche buona scena d'azione.
Questo film è un gioiello, probabilmente realizzato con un budget relativamente basso (tutto in casting), che abbraccia i temi di una storia noir, ma le arricchisce con intelligente umorismo e l'innegabile, impossibile carisma dei due protagonisti. 
SPOILER SPOILER SPOILER
Il finale è lo stesso di Butch Cassidy e Sundance Kid.