Confess, Fletch: eccellente commedia americana con uno straordinario Jon Hamm, diretta da Greg Mottola (insieme per il terzo film consecutivo). 
Amici della mia generazione potreste ricordare altri film con un titolo simile. 
Tecnicamente, questo è il terzo film ad adattare un romanzo della serie 'Fletch' di Gregory Mcdonald; gli altri 2 essendo film, rispettivamente, del 1985 e 1989 con Chevy Chase. 
Curiosamente, questo di Mottola adatta il secondo libro nella serie, dove quelli con Chase sono il primo e il terzo.
Fletch rappresenta l'apoteosi di un tipo di personaggio non più in voga da anni: il giornalista-investigatore-fancazzista-trombatore che finisce in situazioni assurde e si salva con un misto di smart e culo. 
In questo caso, Fletch/Hamm è contattato per ritrovare i dipinti rubati dalla casa di un nobile italiano, finiti in qualche modo a Boston. Segue casino, polizia coinvolta, qualche pugno, un paio di pistole e una delle ore e mezza più divertenti degli ultimi anni a guardare un film. 
Sarei felicissimo per un seguito (sembra possibile).