The Meister of Decimen City (Id, 2023): divertente esordio letterario, storia di supereroi con un taglio femminile. 
Cominciamo dal complicato background, che semplificherò: ci sono 3 fratelli. 
La più giovane è un genio livello fumetti, gli altri due sono normali... per un po'... finché non finiscono coinvolti negli esperimenti del genio: una diventa l'equivalente di Superman, l'altro diventa il super villain numero 1. 
Nel mezzo c'è il Meister di Decimen City, una giovane donna (per vari motivi) traumatizzata con vari problemi comportamentali e difficoltà relazionali, che è un genio capace di costruire un death ray a partire da un fazzoletto di carta e generalmente fregarsene della fisica.
Il Meister non è tecnicamente un villain, si autodefinisce chaotic neutral, ha un problema a capire le conseguenze delle proprie azioni: entrambi i suoi sibling vogliono il suo aiuto, per un motivo o l'altro, e questa la pone in grave difficoltà. 
Nel mezzo: il Meister è sotto controllo 'federale', è continuamente circondata da agenti che monitorano ogni sua azione, per quanto poco riescano a capirle, e aspettano solo di poterla arrestare (alcuni diventano suoi amici); il Meister ha recentemente creato alcuni dinosauri, che poi ha reso intelligenti e nel corso del libro cominciano a sviluppare una propria società (ed è certamente una delle parti più esilaranti e spassose del libro). 
I dinosauri non sono passeggeri, ma parte integrante della storia.
Il libro alterna passaggi comici, tipo quello dei dinosauri, ad altri decisamente più drammatici e socialmente orientati: si parla di sopravvivere ad abusi e violenza, ci sono vari personaggi lgbt (e una parte considerevole della storia è anche una di realizzazione e autodeterminazione sessuale), ci sono attacchi di panico, serate alcoliche, amicizie conflittuali e difficili rapporti famigliari. 
L'autrice, Brenna Raney, insegnante texana alla prima esperienza letteraria, mi ha sorpreso con una scelta, relativamente ai temi lgbt, completamente inaspettata (dopo lo spoiler wall). 
Il libro è molto femminile, non nel senso di effemminato, ma di prospettiva: tipo di esperienze, processi mentali e altri aspetti dell'essere donna; normalmente mi avrebbe rapidamente affaticato, ma tra i dinosauri e i combattimenti tra supereroi, il ritmo narrativo e i suoi cambi di tono mantengono costantemente alto l'interesse del lettore. 
C'è molta logica dei comics in ciò che succede, ed è una scelta, non a caso i capitoli sono chiamati 'issue' e gli story arc sono perfettamente distinguibili. 
Il buzz online è molto buono: non solo spero in un seguito, spero l'autrice non finisca una meteora. 
SPOILER SPOILER SPOILER
Partiamo da lgbt: la protagonista ha una migliore amica/avvocato lesbica, uno dei suoi 'guardiani che diventano amici' è omosessuale, un altro è un eterosessuale incerto; la protagonista è eterosessuale ma fortemente attratta da una donna, forse ha una crisi gay: nel corso della storia 'scoprirà' di essere ace o, quantomeno, di identificare alcune parti di sé in questa definizione. 
La scelta di una protagonista genio asessuale non è esattamente originale, fa molto Sheldon, e sembra anche rubacchiata alla serie Dark vs Spark di James Alan Gardner (profondo dispiacere abbia smesso di scrivere); la sorpresa viene dal fatto che, alla fine, l'autrice la faccia iniziare una relazione con il guardiano incerto. 
La questione è gestita molto bene nel libro, e non sembra causata dal Texas o un modo per dire 'guarigione = eterosessualità'.
I dinosauri, che sono veramente molto presenti nel libro, diventano super intelligenti e praticamente sono le ninja turtles (ma un numero imprecisato): a fine libro creano un'isola volante e si dichiarano una città stato e la protagonista è la mamma di tutti e ambasciatrice presso l'umanità.
La protagonista e i suoi fratelli combattono, parlano, si chiariscono e alla fine il mondo viene salvato ma era tutta una discussione tra fratelli.