Horimiya - The Missing Pieces: il titolo internazionale del nuovo anime di Horimiya è molto migliore di quello originale, semplicemente intitolato "Horimiya Piece" con pochissimo senso. 
Il solito inglese poco chiaro dei giapponesi.
Non è la seconda stagione di Horimiya. 
L'adattamento animato di Horimiya è stato un gran successo, forse imprevisto dalla produzione: la serie animata del 2021, composta da 13 episodi, racconta l'interezza della storia del manga (quello non web) dall'incontro tra Hori e Miyamura fino al diploma; in quei 13 episodi, però, non è stato possibile inserire e adattare l'interezza dei 16 volumi del manga: molta roba è stata tagliata. 
Eccoci. 
Questa non è una seconda stagione nel senso di un seguito, magari con le storie successive tratte dal web manga, ma è una specie di stagione '1.5' con l'adattamento di capitoli del manga saltati dal precedente adattamento animato. 
Sono 'inserti' e il risultato finale andrebbe visto più come un'unica serie di 26 episodi. 
Non sarebbe stata necessaria una giustificazione narrativa, a mio parere, ma la produzione l'ha voluta: in pratica c'è Hori che ricorda alcune delle sue memorie preferite dai tempi della scuola. 
Tutto ciò detto: lo staff e il cast sono essenzialmente gli stessi; l'animazione e il design dei personaggi, a miei occhi di bruto, sono uguali: in realtà, online trovate varie risorse con i paralleli, ci sono alcune piccole differenze. Niente di che. 
Uhm. 
Narrativamente è un prodotto strano perché non c'è una storia continuativa, anche se gli episodi tendono ad avere una sequenzialità cronologica che ri-comincia ai tempi dell'incontro tra i protagonisti e ri-finisce con il diploma, ed è integralmente uno slice of life con capitoli slegati tra loro. 
Non molto altro da dire: è Horimiya, è super. 
NOTA: il vol. 17 del manga sta molto, molto lentamente venendo fan-tradotto.