Remember: dramma d'azione coreano del 2022. Lee Sung-min, molto ben truccato, interpreta un veterano di 80 anni con Alzheimer: è una storia di vendetta e odio verso i giapponesi; ci sono alcuni elementi tipici dei 'taken' e alcune suggestioni da Memento. 
Il nostro veterano è ancora più che capace di uccidere un uomo a mani nude e colpire l'occhio di un falco a centinaia di metri con la sua pistola. La sua vendetta è quella del popolo coreano contro l'invasore giapponese e gli odiosi collaboratori. 
Le giovani generazioni hanno dimenticato e i malvagi di allora sono rimasti impuniti, ma il nostro giustiziere ha aspettato, ha messo la sua vita a posto e ora è pronto a portare a termine il suo piano di morte. 
Più o meno così. 
Buon inizio, ottima parte di mezzo, il finale scivola nella propaganda troppo esplicita, l'epilogo è un'inutile e lunga scena in più. Troppo lungo, troppo nazionalista. 
Ciò detto: abbastanza divertente, ben recitato, sceneggiato bene fino a quando non lo è più. 
Visto da lontano: film d'azione con un uomo di 50anni circa che finge di averne 80, finge di essere un brillante malato di alzheimer, finge di essere moribondo ma poter ancora ammazzare, e i giapponesi sono il male e molto peggio dei cinesi.
SPOILER SPOILER SPOILER
Uccide tutti i suoi bersagli, alla fine vuole ammazzarsi perché anche lui fu un traditore. Il ragazzo lo convince a non farlo e finisce in prigione dove, dopo poco, si rincoglionisce.