infodump: mentre ero in vacanza ho iniziato e abbandonato i seguenti libri. 
My Heart Is a Chainsaw di Stephen Graham Jones: ennesima storia thriller-horror con protagonista esperta di horror, un po' di dramma sociale nativo americano, un sacco di noia; Cold as Hell di Rhett Bruno e Jaime Castle, definiamolo un urban fantasy per ragazzini con ambientazione western, banale e infantile; Dark Horse di Michelle Diener, fantascienza per ragazze scritta benino ma... 'per ragazze'; I Hold a Wolf by the Ears di Laura van den Berg, raccolta di storie di orrore e dramma femminile in America... 'per donne woke'; Il Tortellino Muore nel Brodo, mi è stato suggerito da un caro amico proprietario di ristorante, è il primo libro di Filippo Venturi dedicato alle storie di un oste-investigatore bolognese: una botta di campanilismo destrorso stereotipato ma estremamente realistico (se si frequenta la ristorazione bolognese) che non desidero rivivere nella fiction, ma capisco sia una apprezzabile power fantasy.
Leggevo roba online e mi trovo un articolo segnalante The Legend of Pipi, cortometraggio fantasy comico in un regno di gatti antropomorfi, realizzato da uno studio indipendente e liberamente distribuito su Youtube. E' carino e dura 6 minuti circa. L'articolo lo presentava come qualcosa che ricorda The Owl House, essendo in astinenza mi ci sono fiondato, ma assolutamente non ho capito quali parti possano assomigliare.
Minions - the Rise of Gru: è il quinto Despicable Me, secondo prequel seguito di "Minions". E' così stupido, infantile, banale e noioso che persino mia moglie, appassionata dei minions, ha scelto di smettere di guardarlo. 
Carter: mediocre action sud-coreano con i soliti americani malvagi, un virus letale e un nauseante abuso di riprese digitali, con droni e altri artifici che rendono l'esperienza visivamente faticosa. Le scene d'azione non sono male, qua e là assomiglia a Crank o Hardcore Henry, ma riesce a essere noioso a privo di appeal.
Rise of the Machine Girls: di tutte le mie liste, la più frustrante è quella dei film asiatici (quelli giapponesi). Questo è un merdoso film del 2019, seguito di un merdoso film del 2008. Ho smesso di guardare questo genere di film giapponesi, non mi divertono più, però c'è Tak Sakaguchi, quindi ho voluto guardarlo. Ho aspettato 3+ anni per togliermi la soddisfazione di mandarlo avanti veloce quasi dall'inizio alla fine.