Silent Night: regista esordiente; Keira Knightley e un po' di attori circa noti; co-produzione anglo-americana.
Ripetutamente intervistata sull'argomento, la regista ha dichiarato in ogni modo possibile questo non essere un film anti-vax.
Comprendo la ragione della domanda, non a caso sono andato immediatamente a cercare su google "silent night + anti-vax".
Internet è divisa: c'è chi crede alla regista e definisce questo un film anti-vax accidentale, chi non le crede, chi le crede fino in fondo e plaude al messaggio.
Secondo la regista, il covid non ha niente a che fare con il film: il film parlerebbe solo ed esclusivamente di cambiamento climatico.
Trovo difficile crederlo, ma potrebbe esserlo un po' di più conoscendo le esatte date produttive rispetto alla parallela evoluzione della pandemia.
Comunque sia: sconsiglio di guardarlo se avete il dente avvelenato contro gli anti-vax, vi farà venire l'orticaria.
Un gruppo di amici si ritrova a passare il Natale insieme mentre qualcosa di drammatico sta succedendo nel mondo.
Non è malaccio, ma è un casino e il finale è irritante.
E' pieno di bambini odiosi.
SPOILER SPOILER SPOILER
Il mondo sta finendo a causa: nuvole di gas velenoso si sprigionano dalla Terra uccidendo tutto e tutti.
I governi di tutto il mondo sono concordi, la Scienza ha parlato: è la fine dell'umanità e sarà una fine estremamente dolorosa, tipo ebola. Il governo invita tutti i cittadini a suicidarsi con una pillola creata per l'occasione, completamente indolore.
I nostri amici decidono di festeggiare fino a un attimo prima della fine, poi uccidersi in massa.
Depressione, alcool, tristezza, ricordi del passato e il dramma di genitori che scelgono di uccidere i propri figli per non farli agonizzare.
Fin qui tutto ok.
Uno dei bambini non vuole prendere la pillola.
Il governo mente, gli scienziati potrebbero sbagliarsi, potrebbe essere tutta una cazzata.
E' un bambino, non capisce: i genitori insistono, il bambino scappa e finisce prematuramente in mezzo al gas velenoso. Muore.
La scienza ha ragione e il gruppo di amici si uccide poco prima dell'arrivo della massa principale del gas velenoso.
L'indomani mattina sono tutti morti serenamente.
Il bambino apre gli occhi, è vivo.
La scienza ha sbagliato, il vaccino uccide e la malattia ti fa star male giusto una notte: questo è l'ovvio e inequivocabile messaggio del film.
La regista, invece, sostiene quanto segue: nessuno mette in dubbio la Scienza, ma i governi mentono e possono far mentire anche la scienza (teoria che consente di giustificare qualsiasi cosa); sostiene inoltre: questo film non parla di covid, parla di cambiamento climatico e la ragione per cui il bambino alla fine è l'unico a sopravvivere è perché i bambini sono la speranza del futuro e devono sopravvivere... ma solo quello che metteva in dubbio la Scienza, gli altri 3 bambini nel film vengono ammazzati senza problemi.
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