The Courier 2021: da non confondersi con gli altri 50 film con lo stesso titolo. Qui c'è Benedict Cumberbatch.
Film di spie durante la Guerra Fredda nei giorni intorno alla crisi cubana. 
Tratto da una storia vera con tanto di filmato di repertorio sui titoli di coda.
E' il secondo film diretto da Dominic Cooke, molto celebre regista e attore teatrale britannico.
Accanto a Sherlock, l'attore ex-sovietico Merab Ninidze, già visto (brevemente) in Bridge of Spies.
C'è un altolocato militare russo che guarda al proprio governo e si ritrova terrorizzato davanti alla follia del capo, sente presente e imminente la realtà della guerra nucleare. 
Decide di tradire il proprio paese, contatta gli americani e si offre come spia.
E' talmente altolocato da essere inavvicinabile: americani e inglesi si alleano e coinvolgono un tizio qualunque, un imprenditore con qualche contatto nell'Est dell'Europa. Non è una spia, è una persona normale ed è il fulcro del piano: non è una spia, quindi le spie russe non lo possono individuare come tale. 
Diventa il corriere dei messaggi tra il russo e i servizi segreti occidentali. 
Il russo, secondo la wiki, è praticamente l'uomo responsabile per aver salvato l'umanità dall'inverno atomico. I segreti che ha condiviso con gli americani hanno permesso agli USA di... è storia, ma non la conoscevo, quindi non farò ulteriori spoiler. 
Comincia un po' lento, ma diventa immediatamente molto interessante: gli attori sono bravi, le scene sono raccontate con... a costo di dire una banalità, si vede che il regista non è abituato al cinema: dimostra un evidente piacere nel collocare la cinepresa in posizioni particolari, sviluppare la narrazione con movimenti di camera e inquadrature fuori dall'ordinario. Molto del racconto avviene attraverso il movimento degli attori all'interno di spazi contenuti. 
Sembra qualcuno che ha scoperto un gioco nuovo e vuole provarne tutte le possibilità, l'effetto è invitante e cattura l'attenzione. 
Decisamente il miglior film di spionaggio da tanto tempo. Non sono un fan, quindi farei fatica a essere più preciso. 
La storia offre una caratteristica molto insolita per il genere: ci sono rapporti umani sinceri e personalità eroiche. 
Ora: la spia eroica non è fuori dal comune, ma solitamente si tratta di anti-eroi. Tanto devoti quanto spietati. 
Qui c'è qualcosa di diverso ed è una diversità piacevole: l'eroe comune e l'eroe inaspettato, un'amicizia che non avrebbe motivo d'essere nel contesto della storia. 
SPOILER SPOILER SPOILER
Salvano il mondo ma vengono catturati. Il russo viene ucciso, l'inglese rimane in prigione e massacrato per due anni, infine liberato.
NOTA: l'unica cosa brutta del film è la locandina.