Her Blue Sky (Sora no Aosa o Shiru Hito yo): mi chiedo cosa spinga un autore a realizzare un film come questo.
Uno si alza al mattino e dichiara: "sai cosa?", guardandosi allo specchio, "Voglio fare anche io un film con la musica e il viaggio nel tempo, nel countryside giapponese. Sì! Sicuramente lo concluderò con delle foto epilogo sui titoli di coda!".
Facciamolo tutti.
Facciamo un'antologia.
E' il secondo film consecutivo (che vedo) sceneggiato da Mari Okada che è un clone di altro.
A Whisker Away, Her Blue Sky: Mari Okada alla conquista degli stereotipi del cinema giapponese d'animazione.
Produzione CloverWorks, costola di A-1 Pictures separatasi durante una sorta di riorganizzazione interna da parte di Aniplex... sono quelli di Darling in the Franxx insieme a Trigger (inizialmente A-1, cambiato nome in corso di produzione)... non importa.
Her Blue Sky è tecnicamente ottimo: animazione di alta qualità, ottimo character design frutto del sempre bravo Masayoshi Tanaka.
Yep: Mari Okada, Masayoshi Tanaka, ovviamente regia di Tatsuyuki Nagai.
E' il terzo lavoro collaborazione tra i 3 dopo Anohana e Anthem.
Assomiglia orribilmente molto ad Anohana.
E' un anime molto competente: è sceneggiato bene, ben recitato e diretto, molto bello da vedere.
E' solo di una banalità disarmante, totalmente non originale: perché scrivere un soggetto come questo? Perché produrlo? E' uguale a decine e decine di altre storie simili nell'animazione giapponese, per di più recente.
Shinno e Akane sono ragazzini innamorati, lui suona e lei lo ispira. Akane ha una sorella minore.
I genitori di Akane e la sorella minore muoiono, Akane diventa tutrice della sorella e da quel momento in poi dedica l'interezza della sua vita a renderla felice. Shinno e Akane si lasciano, per colpa della sorella, e Shinno parte per inseguire il suo sogno di diventare un musicista con l'intenzione, però, di diventare famoso e ricco e tornare a prendere Akane.
Passano circa 15 anni.
La sorella di Akane è un'aspirante musicista egoista e bratty, super surly e fastidiosa.
Akane ha messo in pausa la sua vita: non ha relazioni, è ben voluta da tutti e sostanzialmente perfetta.
Triste e sola.
Shinno ritorna ed è un uomo cambiato: il suo sogno è fallito, anche se lui non è esattamente un fallito. E' triste, solo e amareggiato.
Boom! Shinno dal passato arriva in forma di spirito e incontra la sorella di Akane e inizia la storia.
Sogni infranti, diventare adulti, accettare i propri fallimenti, la vita non finisce, primi amori che finiscono male e primi amori che non si dimenticano.
Her Blue Sky sarebbe un film davvero ben fatto, se non fosse così prevedibile, così influenzato da Your Name, così pedissequo nell'imitare i trend dei lungometraggi giapponesi contemporanei.
Se siete nati ieri e non avete mai visto un lungometraggio coming of age romantico giapponese a base di musica e conflitto tra la campagna e la città, amore e dovere famigliare, Her Blue Sky è un film eccellente; altrimenti è tecnicamente ineccepibile, realizzato da alcune delle migliori professionalità del settore, totalmente privo di originalità.
Uno si alza al mattino e dichiara: "sai cosa?", guardandosi allo specchio, "Voglio fare anche io un film con la musica e il viaggio nel tempo, nel countryside giapponese. Sì! Sicuramente lo concluderò con delle foto epilogo sui titoli di coda!".
Facciamolo tutti.
Facciamo un'antologia.
E' il secondo film consecutivo (che vedo) sceneggiato da Mari Okada che è un clone di altro.
A Whisker Away, Her Blue Sky: Mari Okada alla conquista degli stereotipi del cinema giapponese d'animazione.
Produzione CloverWorks, costola di A-1 Pictures separatasi durante una sorta di riorganizzazione interna da parte di Aniplex... sono quelli di Darling in the Franxx insieme a Trigger (inizialmente A-1, cambiato nome in corso di produzione)... non importa.
Her Blue Sky è tecnicamente ottimo: animazione di alta qualità, ottimo character design frutto del sempre bravo Masayoshi Tanaka.
Yep: Mari Okada, Masayoshi Tanaka, ovviamente regia di Tatsuyuki Nagai.
E' il terzo lavoro collaborazione tra i 3 dopo Anohana e Anthem.
Assomiglia orribilmente molto ad Anohana.
E' un anime molto competente: è sceneggiato bene, ben recitato e diretto, molto bello da vedere.
E' solo di una banalità disarmante, totalmente non originale: perché scrivere un soggetto come questo? Perché produrlo? E' uguale a decine e decine di altre storie simili nell'animazione giapponese, per di più recente.
Shinno e Akane sono ragazzini innamorati, lui suona e lei lo ispira. Akane ha una sorella minore.
I genitori di Akane e la sorella minore muoiono, Akane diventa tutrice della sorella e da quel momento in poi dedica l'interezza della sua vita a renderla felice. Shinno e Akane si lasciano, per colpa della sorella, e Shinno parte per inseguire il suo sogno di diventare un musicista con l'intenzione, però, di diventare famoso e ricco e tornare a prendere Akane.
Passano circa 15 anni.
La sorella di Akane è un'aspirante musicista egoista e bratty, super surly e fastidiosa.
Akane ha messo in pausa la sua vita: non ha relazioni, è ben voluta da tutti e sostanzialmente perfetta.
Triste e sola.
Shinno ritorna ed è un uomo cambiato: il suo sogno è fallito, anche se lui non è esattamente un fallito. E' triste, solo e amareggiato.
Boom! Shinno dal passato arriva in forma di spirito e incontra la sorella di Akane e inizia la storia.
Sogni infranti, diventare adulti, accettare i propri fallimenti, la vita non finisce, primi amori che finiscono male e primi amori che non si dimenticano.
Her Blue Sky sarebbe un film davvero ben fatto, se non fosse così prevedibile, così influenzato da Your Name, così pedissequo nell'imitare i trend dei lungometraggi giapponesi contemporanei.
Se siete nati ieri e non avete mai visto un lungometraggio coming of age romantico giapponese a base di musica e conflitto tra la campagna e la città, amore e dovere famigliare, Her Blue Sky è un film eccellente; altrimenti è tecnicamente ineccepibile, realizzato da alcune delle migliori professionalità del settore, totalmente privo di originalità.
Posta un commento