White Snake (Báishé: Yuánqǐ): film d'animazione in cg cinese del 2019. E' il primo film d'alto profilo realizzato da Light Chaser Animation Studios, sede a Pechino, co-prodotto insieme all'onnipresente Warner orientale.
E' un bel film.
Partiamo da questo: i modelli poligonali dei personaggi non sono particolarmente ben fatti, e hanno l'aspetto un po' generico di certi rpg orientali non recenti, ma tutto il resto è squisitamente realizzato.
L'estetica e l'immaginario cinese sono ancora piuttosto rari in animazione: il risultato è una serie di panorami e ambienti, combattimenti e situazioni, mostri e creature varie che sono assolutamente originali, persino stravaganti, esotici e ammalianti.
I modelli poligonali, ripeto, risultano poco dettagliati e un po' grossolani, ma White Snake è un film di inaspettata e sorprendente bellezza.
...non sarà l'ormai definitivamente morto Master Jiang, ma dimostra gli ulteriori passi avanti dell'industria cinese anche nel settore dell'animazione.
La storia è quella celeberrima della Leggenda del Serpente Bianco variamente proposta in letteratura, cinema e televisione, e in qualsiasi altra forma d'arte e intrattenimento. Famosa più o meno quanto il Monkey King.
Circa Dinastia Tang, un generale/mago (taoista) malvagio cattura e consuma tutti i serpenti della Cina alla ricerca del segreto dell'immortalità. Il popolo del demoni serpenti invia un'assassina per eliminarlo. L'assassina fallisce, perde la memoria e viene trovata da un giovane mortale. I due si innamorano, tutti gli danno addosso e sono pure dilaniati tra il dovere verso le rispettive specie e l'amore reciproco: seguono combattimenti ad alleanze variabili e uno scontro finale, e un epilogo.
Parliamo della storia d'amore: il film è estremamente cinese nei suoi dialoghi e scene, è in tutto e per tutto un film animato realizzato secondo gli standard un po' cheesy dei fantasy cinesi.
L'amore è romantico, cantato e sboccia e divampa estremamente in fretta. E dura per sempre.
Devo, devo davvero (non posso farne a meno), sottolineare l'inaspettatissima scena di sesso.
Non è esplicita. Non è grafica. E', tuttavia, chiaramente una scena di sesso.
Considerando la normale castità dei film cinesi dal vivo, vedere qualcosa del genere in animazione è letteralmente prodigioso.
White Snake è affascinante, piacevolmente e genuinamente cinese.
Il finale è ben fatto e la produzione l'ha impostato per essere disponibile a un seguito, con tanto di scena post credits. Il titolo stesso originale suggerisce l'intenzione di un seguito: White Snake - The Origin.
SPOILER SPOILER SPOILER
Tutto il film è raccontato in flashback dal White Snake che ricorda, dopo averne perso la memoria, la storia del suo eterno amore: lui muore alla fine del flashback ma la sua anima si reincarna e, nell'epilogo, lei lo ritrova 500 anni dopo e si incontrano su un ponte e si guardano Your Name style.