Primal (cour 1): è la nuova serie di Genndy Tartakovsky per Adult Swim. Attualmente è composta da una stagione di 10 episodi divisa in 2 cour da 5: i primi 5 episodi sono andati in onda nel corso di una settimana circa dal 7 al 11 di questo Ottobre, i restanti 5... prima o poi nel 2020.
I primi 5 episodi hanno riscosso un impressionante successo di critica, completamente meritato, e sono stati assemblati in un film antologia animato, e sottoposti alla selezione per l'Oscar.
E' la prima produzione televisiva di Genndy dalla quinta stagione di Samurai Jack del 2017 (nel frattempo ha diretto un paio di Hotel Transylvania).
Samurai Jack. Uno dei migliori cartoni animati di sempre. Il capolavoro insuperabile.
Cosa fare? Come fare?
Cosa fai, come fai quando hai realizzato qualcosa di così eccezionalmente grande a rimanere rilevante?
Fai qualcosa di simile, qualcosa che porti il tuo inconfondibile 'marchio di fabbrica' ma anche qualcosa di diverso, soprattutto devi rischiare e fare qualcosa che sia di più.
Primal è la storia di uomo delle caverne e di una femmina di tirannosauro (di relativamente piccole dimensioni): i due sono nemici nel primo episodio, poi partner e insieme cercano di sopravvivere nella preistoria. E' a tutti gli effetti una buddy story.
Qualcosa di simile: il character design e lo stile visivo di Primal sono immediatamente riconoscibili come provenienti dallo stesso calderone artistico di Samurai Jack, seppur in qualche modo filtrati attraverso un prisma di suggestioni alla Mignola. Ovviamente la storia è ambientata nel passato, gli episodi sono autoconclusivi, sceneggiati e diretti per ottenere quella stessa forza espressiva e narrativa che ha reso così famoso e amato Samurai Jack.
Qualcosa di diverso: niente fantascienza. Le prime storie mostrano una vicenda quasi documentaristica, non nel senso del realismo ma in quello di una vicenda raccontata attraverso la natura, le successive puntano invece a una straordinaria rappresentazione fantasy, decisamente e convintamente di Sword and Sorcery. Non ci sono dialoghi: i personaggi si esprimono esclusivamente tramite ringhi, grugniti o gesti. Il sangue non è verde o nero, niente olio e niente piccoli taglietti sul corpo del protagonista: Primal è brutalmente violento, persino splatter, e il sangue rosso è usato come elemento espressivo in tutti gli episodi. I protagonisti fanno letteralmente il bagno nel sangue dei loro nemici.
Qualcosa di diverso qualcosa di simile, qualcosa di riconoscibile: la formula studiata da Tartakovsky per realizzare questo suo Primal è perfetta.
Samurai Jack possedeva innumerevoli momenti di relief comico, a partire innanzitutto dal suo terribile villain; Prima riduce la comicità al minimo: c'è qualche istante slapstick ma il contesto non lascia gli stessi ampi margini tonali di Jack.
Jack era inseguito da cacciatori di taglie, ma aveva alleati e amori e amici ed episodi a camminare in giro guardando il paesaggio; i protagonisti di Primal lottano per la sopravvivenza in un mondo che non conosce pause sociali ma si alimenta esclusivamente della ricerca di cibo e di un riparo dai predatori.
I protagonisti hanno nomi ufficiali di produzione: l'uomo è Spear, la bestia è Fang. La caratterizzazione dei due e del loro rapporto è sicuramente il motivo di maggiore fascino del cartone: i due sono ai limiti di due passaggi evolutivi. L'ultimo dei dinosauri, il primo degli uomini: entrambi mostrano livelli simili di intelligenza. Spear è più intelligente ma fortemente inquadrato in comportamenti animali, Fang è un animale che mostra intelligenza ed empatia quasi umane. Uno è un po' più umano, l'altro è un po' più bestia, ma i due personaggi formano un'alleanza alla pari significativamente diversa tra quella padrone-pet.
L'animazione è prodotta con lo stesso accordo tra Cartoon Network e William Street alla base della quinta stagione di Samurai Jack. Quattro sceneggiature sono di Tartakovsky, e l'unica che non lo è, naturalmente, è quella dell'episodio più debole.
Primal è eccezionale e aldilà di ogni aspettativa. Ecco: questo è un punto importante che voglio stressare in fine post.
Tra il 2004, quarta stagione di Samurai Jack, al 2017, quinta stagione di Samurai Jack, Genndy Tartakovsky non ha prodotto allo stesso livello. La quinta stagione di Samurai Jack lo ha rimesso sulla mappa degli artisti animati che contano, le aspettative per Primal erano altissime: le ha superate.
SPOILER SPOILER SPOILER
Il quinto episodio è un cliffhanger che ci lascia con una Fang forse morta. Dubito.
I primi 5 episodi hanno riscosso un impressionante successo di critica, completamente meritato, e sono stati assemblati in un film antologia animato, e sottoposti alla selezione per l'Oscar.
E' la prima produzione televisiva di Genndy dalla quinta stagione di Samurai Jack del 2017 (nel frattempo ha diretto un paio di Hotel Transylvania).
Samurai Jack. Uno dei migliori cartoni animati di sempre. Il capolavoro insuperabile.
Cosa fare? Come fare?
Cosa fai, come fai quando hai realizzato qualcosa di così eccezionalmente grande a rimanere rilevante?
Fai qualcosa di simile, qualcosa che porti il tuo inconfondibile 'marchio di fabbrica' ma anche qualcosa di diverso, soprattutto devi rischiare e fare qualcosa che sia di più.
Primal è la storia di uomo delle caverne e di una femmina di tirannosauro (di relativamente piccole dimensioni): i due sono nemici nel primo episodio, poi partner e insieme cercano di sopravvivere nella preistoria. E' a tutti gli effetti una buddy story.
Qualcosa di simile: il character design e lo stile visivo di Primal sono immediatamente riconoscibili come provenienti dallo stesso calderone artistico di Samurai Jack, seppur in qualche modo filtrati attraverso un prisma di suggestioni alla Mignola. Ovviamente la storia è ambientata nel passato, gli episodi sono autoconclusivi, sceneggiati e diretti per ottenere quella stessa forza espressiva e narrativa che ha reso così famoso e amato Samurai Jack.
Qualcosa di diverso: niente fantascienza. Le prime storie mostrano una vicenda quasi documentaristica, non nel senso del realismo ma in quello di una vicenda raccontata attraverso la natura, le successive puntano invece a una straordinaria rappresentazione fantasy, decisamente e convintamente di Sword and Sorcery. Non ci sono dialoghi: i personaggi si esprimono esclusivamente tramite ringhi, grugniti o gesti. Il sangue non è verde o nero, niente olio e niente piccoli taglietti sul corpo del protagonista: Primal è brutalmente violento, persino splatter, e il sangue rosso è usato come elemento espressivo in tutti gli episodi. I protagonisti fanno letteralmente il bagno nel sangue dei loro nemici.
Qualcosa di diverso qualcosa di simile, qualcosa di riconoscibile: la formula studiata da Tartakovsky per realizzare questo suo Primal è perfetta.
Samurai Jack possedeva innumerevoli momenti di relief comico, a partire innanzitutto dal suo terribile villain; Prima riduce la comicità al minimo: c'è qualche istante slapstick ma il contesto non lascia gli stessi ampi margini tonali di Jack.
Jack era inseguito da cacciatori di taglie, ma aveva alleati e amori e amici ed episodi a camminare in giro guardando il paesaggio; i protagonisti di Primal lottano per la sopravvivenza in un mondo che non conosce pause sociali ma si alimenta esclusivamente della ricerca di cibo e di un riparo dai predatori.
I protagonisti hanno nomi ufficiali di produzione: l'uomo è Spear, la bestia è Fang. La caratterizzazione dei due e del loro rapporto è sicuramente il motivo di maggiore fascino del cartone: i due sono ai limiti di due passaggi evolutivi. L'ultimo dei dinosauri, il primo degli uomini: entrambi mostrano livelli simili di intelligenza. Spear è più intelligente ma fortemente inquadrato in comportamenti animali, Fang è un animale che mostra intelligenza ed empatia quasi umane. Uno è un po' più umano, l'altro è un po' più bestia, ma i due personaggi formano un'alleanza alla pari significativamente diversa tra quella padrone-pet.
L'animazione è prodotta con lo stesso accordo tra Cartoon Network e William Street alla base della quinta stagione di Samurai Jack. Quattro sceneggiature sono di Tartakovsky, e l'unica che non lo è, naturalmente, è quella dell'episodio più debole.
Primal è eccezionale e aldilà di ogni aspettativa. Ecco: questo è un punto importante che voglio stressare in fine post.
Tra il 2004, quarta stagione di Samurai Jack, al 2017, quinta stagione di Samurai Jack, Genndy Tartakovsky non ha prodotto allo stesso livello. La quinta stagione di Samurai Jack lo ha rimesso sulla mappa degli artisti animati che contano, le aspettative per Primal erano altissime: le ha superate.
SPOILER SPOILER SPOILER
Il quinto episodio è un cliffhanger che ci lascia con una Fang forse morta. Dubito.
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