My Best Friend's Exorcism (Id, 2016): ho recentemente, d'impulso, acquistato due libri dello scrittore americano Grady Hendrix, specializzato in horror 'strani'. Ho cominciato con questo, che sarebbe il suo secondo famoso e non quello prossimo a essere adattato in un film, perché ingolosito dal soggetto: il titolo dice tutto.
E' raccontato in terza persona: due amiche, Abby e Gretchen, sono migliori amiche da sempre. Fanno tutto insieme, vivono l'una per l'altra in quel modo struggente e drammatico che solo le amicizie adolescenziali sanno concentrare e amplificare.
Una sera sono fuori a cazzeggiare con delle altre amiche... e succede qualcosa. Il giorno dopo Gretchen comincia a comportarsi in modo strano. Sempre più strano ogni giorno che passa.
Il libro è leggermente multimediale: ogni capitolo ha per titolo una canzone, e su spotify c'è una playlist apposita ufficiale; per tutto il libro si possono trovare stampe di foto, cartoline, finti articoli di giornale, pamphlet e cose del genere.
L'elemento chiave del setting: il libro è ambientato all'inizio degli anni '80.
Il primo quarto di libro, prima della serata del destino, è un romanzo sulla vita scolastica di ragazze bene in una scuola bene degli anni '80. Amicizia, musica, moda, ribellione, droga, sesso.
My Best Friend's Exorcism è l'Esorcista a scuola, passando per Mean Girls e il tutto imbevuto in una pervasiva ambientazione anni '80.
La vicenda non è semplice come quella del libro di Blatty, è molto più misurata nel passo e, nella sua metà, anche troppo lenta e lunga.
La discesa di Gretchen nella possessione demoniaca è lenta e molto più insidiosa rispetto a quella di Regan. E' un processo che comincia con Gretchen al comando e il demone che la tormenta in modo minimo, poi di più, poi peggio; poi non è più Gretchen al comando ed è il demone al comando e Gretchen riesce a manifestarsi ogni tanto, ma sempre meno.
Il tutto contornato dalle reazioni credibili delle persone intorno a loro, genitori e scuola, che non accettano o manco lontanamente comprendono il senso del demone, ma pensano a droga, cattive influenze, musica rock e tutte le altre robe a cui plausibilmente avrebbero dovuto pensare.
C'è quindi, letteralmente, un lungo passaggio di libro dove un demone è a scuola nel corpo di una ragazza super popolare e... fa cose da demone. Specialmente alle sue amiche. Specialmente a Abby.
L'esorcismo vero e proprio è una parte minima del libro, il vero fulcro del libro è l'amicizia di Abby per Gretchen e la forza che le unisce capace di battere anche un demone infernale... o no?
Il finale lo racconterò dopo spoiler.
L'esorcista che a un certo punto entra nelle vite di Abby e Gretchen è, in una versione anni '80, come il giovane prete di That '70s Show: cool, alla moda, parla il linguaggio dei giovani... degli anni '80. E' un personaggio profondamente ridicolo e anche patetico, è perfetto nel suo ruolo: non è Father Merrin ed è probabilmente l'aspetto più lontano e distintivo del libro rispetto a Blatty.
A parte ovviamente la decade di ambientazione.
E' un libro inaspettatamente pop, molto più horror di quanto lasci credere e con una eccezionale rappresentazione di quel tipo di amicizia attraverso cui molti di noi saranno passati, e che forse non hanno retto la prova del tempo e della realtà.
Il tutto negli anni '80. Insisto sul punto perché è importante: questo libro è mirato alla mia generazione e non penso possa avere molto senso per i molto minori di 40.
E' un buon libro.
SPOILER SPOILER SPOILER
Gretchen viene positivamente esorcizzata. Le famiglie sono circa distrutte. Le due vengono separate ma resteranno amiche per sempre. 75 anni. Il libro si chiude con la morte di Abby, Gretchen è al suo capezzale.