Nier - Automata Ver1.1a: secondo cour/stagione per l'adattamento dell'omonimo videogioco capolavoro di Yoko Taro.
Altri 12 episodi, totale 24; staff e cast invariati.
Secondo cour/stagione per il capolavoro animato, adattamento dell'omonimo videogioco capolavoro di Yoko Taro.
Così mi piace di più.
Eccellenza assoluta: animazione perfetta, qualità elevata e costante attraverso tutta la serie; storia scritta da e sotto la supervisione dello stesso Yoko Taro; incredibile voice acting; musiche fantastiche.
Non è un adattamento fedele, è molto vicino all'originale ma è, mi piace il termine, una "revisione": specialmente il finale. C'è un articolo su Kotaku dove si discute proprio di questo, non voglio rubare contenuti di altri (lo linko qui), esprimerò opinioni dopo lo spoiler wall.
L'idea è che questa versione sia più, pur restando estremamente drammatica, più ottimistica; c'è anche molto più umorismo, specialmente nella parte di A2 (tsundere suprema).
E' impressionante: sono passati 7 anni dall'uscita del gioco e ne stiamo ancora parlando.
Mi accorgo di non poter parlare della storia specifica di questa seconda stagione perché è un unico grande spoiler, anche se penso sia una produzione poco fruibile e molto complicata per chi non abbia giocato: la regia dell'anime ricorre frequentemente a importanti scelte di editing, tagliando e riassumendo, con cartoline o voci narranti, eventi meno significativi. In questo senso, l'anime è difficile da seguire e potrebbe risultare complicato, addirittura astruso e poco amichevole.
Esempio: un singolo episodio adatta l'interezza del Pearl Harbor Descent.
Naturalmente sono gli ultimi episodi a soffrire particolarmente di questo approccio.
Intendiamoci: gli ultimi episodi sono i migliori della serie, ma provando a mettermi nei panni di qualcuno che non abbia giocato, penso siano largamente incomprensibili; la compressione degli eventi è sostanziale, vengono persino tagliati (con una dichiarazione ufficiale) i siparietti con le marionette per dare più minuti all'animazione.
Le marionette sono sostituite da brevi dialoghi tra i pod che... è un altro riferimento al gioco e un aspetto migliorato rispetto all'equivalente del gioco.
Va bene, basta. E' una magnifica produzione A-1.
SPOILER SPOILER SPOILER
I pod parlano tra loro alla fine dei 4 episodi del finale; sono in contatto e si tengono aggiornati sull'avanzamento delle attività di 9S e A2.
Parliamo delle differenze del finale: i pod si ribellano e decidono di salvare 2B, 9S e A2.
Fin qui tutto regolare. C'è un combattimento tra i nostri 2 pod e tutti gli atri pod che è una graziosa aggiunta rispetto alla storia originale ma cambia poco.
La carne delle differenze è un minuto scarso di animazione SUCCESSIVA all'ultimo screenshot del videogioco.
Il videogioco finisce con 2B e 9S insieme (e A2 in un'altra location) e addormentati: un certo grado di speranza che possano risvegliarsi e avere un futuro.
L'animazione ci mostra il risveglio: 9S si sveglia, 2B si sveglia. Cadono le maschere, occhi azzurri che non fissano più il cielo (richiamando l'ultima immagine della sigla finale) ma sguardi che si incontrano, sorrisi e quelle che sono, nel linguaggio di Nier, parole di amore e famiglia.
Taro sbatte anche una terrificante botta di fan service (non tette, ma lore) facendo comparire brevemente Accord e rendendola l'agente della riparazione di A2.
Strepitoso.
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