Twilight of the Warriors - Walled In: stasera ho visto qualcosa che pensavo non esistesse più.
Un film hongkonghese.
La produzione di questo film è stata un casino iniziato nei primi del 2000; doveva essere di John Woo e Johnnie To con Chow Yun-fat e Tony Leung e i più grandi di allora, ma il tutto andò in malora; dieci e più anni dopo, doveva essere di Derek Kwok con Donnie Yen, di nuovo tutto per aria.
In qualche modo è riuscito a diventare realtà e finire nei cinema quest'anno.
La regia è finita in mano a Soi Cheang. Il cast comprende Louis Koo, Sammo Hung e Richie Jen; il protagonista è Raymond Lam e altri meno noti.
E' lo spirito che conta.
Walled In sembra vintage Woo. Sembra A Better Tomorrow e Bullet in the Head; ci sono scene che ricordano la Tokyo di Ghost in the Shell; ci sono situazioni e scene che ricordano in modo straordinariamente simile l'ultimo Yakuza (ed è strano e, penso, una coincidenza).
Sì: due su tre sono giapponesi, ma è lo spirito che conta. Asia, anni '80 e '90.
In questo caso: Honk Kong, anni '80.
Koo è un'immigrato illegale che trova santuario nella celeberrima walled city di Kowloon; territorio estremo, fuorilegge e continuamente contesto tra bande rivali.
Succedono cose pazzesche, combattimenti incredibili (non i migliori di sempre, molto buoni), dialoghi e sguardi di virile commozione che mi facevamo voglia di urlare "Topolinoooooo!" rotolandomi per terra come se colpito da 50 proiettili ma ancora pronto a combattere.
NOTA: la prima volta che vidi The Killer fu in italiano in vhs con l'Unità, mi pare, o un altro giornale del genere; o da Ghezzi su Rai 3. Figuratevi se mi ricordo.
E' il pensiero che conta.
I combattimenti marziali sono un po' esagerati, in alcuni casi a livello di super poteri e Kung Fu Hustle, ma sono una rappresentazione simbolica della lotta per la sopravvivenza di poveri e onesti sfigati contro gli invincibili poteri forti.
Lo dicevo prima: è un film di Hong Kong in cantonese, la Cina non viene insultata ma non è un film propagandistico e, di questi tempi, è praticamente rivoluzionario. Nel senso di Guevara.
Eccellente e fantastico, guardatelo.
SPOILER SPOILER SPOILER
Incredibilmente, i 4 amici protagonisti sopravvivono.
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