infodump: cominciamo con qualche libro. Cronaca della Guerra di Lodoss - La Montagna del Drago di Fuoco - Il Principio: ho deciso di non fare più post singoli per i libri di Lodoss, ne farò uno alla fine; questi libri sono così mal scritti in italiano che la lettura è diventata un vero slog, ma ho penato per averli quindi arriverò alla fine.
The Last Adventure of Constance Verity di A. Lee Martinez: che volete dica? E' stato uno dei miei scrittori preferiti, ogni tanto provo a dargli un'altra occasione: questo libro cerca così tanto di essere divertente e pop, e sfruttare tutti i trend, da risultare faticosamente forzato a ogni pagina. Mai divertente, mai originale.
Six of Crows di Leigh Bardugo è uno dei libri più famosi dell'autrice: è young adult e lo sapevo quando l'ho iniziato, ma se ne parla davvero bene e mi detto di provare, e poi l'ho smesso perché è young adult, non riesco a leggerlo. 
Unity di Elly Bangs è un buon libro di fantascienza ma è un pozzo di depressione e tristezza che ho trovato assolutamente poco invitante da leggere fino in fondo. 
Zone of Thoughts di Vernor Vinge, volume che raccoglie A Fire Upon the Deep e A Deepness in the Sky: l'ho comprato anni fa (2010!) e provato a iniziare più di una volta, ho finalmente deciso di dargli un'ultima occasione e andare oltre.
Iron Widow di Xiran Jay Zhao, power trip femminista con robot giganti in un setting cinese post-apocalittico. L'autrice è americana, il libro ha ricevuto un discreto riscontro sui social (mia moglie ha riconosciuto la copertina vedendo il libro sul comodino, mai successo prima). Il numero di elementi comuni con Darling in the Franxx è imbarazzante: dal sesso per pilotare i robot, al world building. Volevo finirlo per spregio, perché mi sono rotto di questa speculative fiction scritta male, acclamata solo perché trendy-woke, poi sono rinsavito e passato ad altro.
The Grudge 2020, il reboot americano del remake americano. Davvero brutto e inutile.
Fantastic Beasts - The Secrets of Dumbledore: terzo film nella serie prequel, undicesimo nel mondo di Harry Potter, probabilmente l'ultimo per un po' di tempo. Lo si ricorderà per essere brutto e per aver sostituito Depp, caduto in disgrazia pubblica, con Mikkelsen. Anche per gay Dumbledore. 
David Spade - Nothing Personal, inaspettatamente divertente: discorsi sconclusionati, si passa da un argomento all'altro, si cazzeggia, fa un sacco di rumori ed è pure bravo.