The Beast: thriller poliziesco coreano. Scritto e diretto da Lee Jung-ho. Basato... o copiato, non saprei dirlo perché non l'ho visto, sul film francese del 2004 "36 Quais des Orfevres". Non so se sia arrivato in Italia, non mi pare abbia un titolo italiano.
Lee Sung-Min e Yoo Jae-Myung sono due detective in competizione per il ruolo di capitano: c'è un serial killer che massacra in modo orribile giovani donne, la promozione spetterà a chi compirà l'arresto.
Segue spirale autodistruttiva dove i due detective si ostacolano a vicenda, cercano di superarsi e scivolano progressivamente nel dramma.
I sud coreani non sono capaci di fare questi film: non è un brutto film, intendiamoci, ma vorrebbe essere gritty e pulp, invece risulta patinato come sempre succede in Corea. Questo è un film che sarebbe riuscito bene a HK o in JP, ma in Corea è troppo pulito, troppo preciso, troppo staged.
Rimane un buon thriller poliziesco, al solito troppo lungo, ma realizzato con cura e perizia.
Dimenticabile, troppo simile ad altre cose.
SPOILER SPOILER SPOILER
Il killer è il vecchio. Il killer ammazza l'ex-moglie di Lee Sung-Min che va giù di testa definitivamente e lo uccide, poi cerca di uccidere Yoo Jae-Myung ma fallisce: in cambio lui lo lascia morire e accetta di buon grado la posizione di capitano.
Lee Sung-Min e Yoo Jae-Myung sono due detective in competizione per il ruolo di capitano: c'è un serial killer che massacra in modo orribile giovani donne, la promozione spetterà a chi compirà l'arresto.
Segue spirale autodistruttiva dove i due detective si ostacolano a vicenda, cercano di superarsi e scivolano progressivamente nel dramma.
I sud coreani non sono capaci di fare questi film: non è un brutto film, intendiamoci, ma vorrebbe essere gritty e pulp, invece risulta patinato come sempre succede in Corea. Questo è un film che sarebbe riuscito bene a HK o in JP, ma in Corea è troppo pulito, troppo preciso, troppo staged.
Rimane un buon thriller poliziesco, al solito troppo lungo, ma realizzato con cura e perizia.
Dimenticabile, troppo simile ad altre cose.
SPOILER SPOILER SPOILER
Il killer è il vecchio. Il killer ammazza l'ex-moglie di Lee Sung-Min che va giù di testa definitivamente e lo uccide, poi cerca di uccidere Yoo Jae-Myung ma fallisce: in cambio lui lo lascia morire e accetta di buon grado la posizione di capitano.
Ciao, Hellbly. "36 Quais des Orfevres" è uscito in Italia all'epoca, stranamente con il titolo in francese. Allora mi era piaciuto molto, poi non l'ho rivisto, e non ho visto questo coerano, quindi non saprei dire quanto sono simili.
RispondiEliminaNe approfitto per dirti due cose. La prima è che continuo a leggerti regolarmente (tramite feed) da anni e il tuo talento (da) critico di cinema/manga/anime è sempre fenomenale. La seconda è che, se ti interessa, ho appena scoperto che quest'anno il Far East Festival di Udine sarà online (dal 26 giugno) e quindi tutto il programma (https://bit.ly/2BBgScQ) si potrà vedere da casa per circa 10 Euro totali che comprendono anche un mese di prova di un loro prossimo servizio di streaming che definiscono il "Netflix del cinema asiatico" (anche se io dal Giappone potrò vedere ben poco perché la maggior parte dei film sono limitati all'Italia). Ciao!
grazie delle tue parole! Mi dico sempre che scrivo il blog più per me stesso a mo' di diario che per altro, ma le tue parole mi hanno fatto un gran piacere. Non sapevo di 'Udine Online' o del Netflix asiatico! Eccellente segnalazione, vedrò di approfittarne.
RispondiEliminaAggiungo che ho letto il tuo blog con passione per anni e mi spiace non sia più aggiornato
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