Sixteen Ways to Defend a Walled City (Id, 2019): ah. AH! Sono esclamazioni di crescente sorpresa. Presente Tom Holt? Famoso scrittore satirico inglese? Beh. Tom Holt e KJ Parker, prolifico autore di fantasy di cui non avevo mai letto prima, sono la stessa persona.
Sono baffled.
Inoltre è un ottimo e divertente romanzo autoconclusivo, pieno di elementi originali e di particolarità che lo rendono... ehm... 'particolare'.
Comunque sono letteralmente basito dalla scoperta.
Dunque: protagonista della storia, e originale gimmick, (ma l'autore, stando alla wiki, ha una trilogia intitolata "engineer trilogy", quindi non deve essere la prima volta per lui) è un ingegnere civile. Non un cavaliere, guerriero o altro combattente, non un eroe e neppure il classico antieroe ladro, assassino o altra professione utile ma moralmente discutibile.
Non è neppure il classico eroe per caso: non ha un destino più grande di lui, un passato sconosciuto pieno di grandezza e non c'è generale grandezza ad attenderlo.
E' un uomo di brillante realismo. Intelligente. Codardo. Pronto a mentire e ingannare amici e nemici.
E' un protagonista assolutamente amabile, squisitamente fortunato e consapevole dei propri limiti e punti di forza.
E' davvero, davvero un bel personaggio.
Il nostro ingegnere è, anche, un bianco di successo (uno dei pochi) in un millenario impero di neri.
E' di successo ma questo non vuol dire che non sia discriminato o gli sia impedito l'accesso a certi privilegi o altro.
Il motivo razziale aggiunge spessore durante certe fasi della storia, e motivazioni e profondità durante alcuni momenti drammatici, ma non è mai un fattore rilevante (per fortuna).
Bene.
Il libro è un racconto in prima persona dettato dal protagonista circa (!) alla fine della storia, una specie di memoriale.
Il racconto spiega per filo e per segno, ma con un narratore super inaffidabile, come sia successo che questo ingegnere di una classe sociale inferiore si sia ritrovato a essere il comandante supremo della difesa della capitale imperiale durante un lungo assedio.
Fortuna e sfortuna, tante coincidenze e un'invidiabile talento narrativo capace di rendere incredibilmente interessante, spesso esilarante, la descrizione dettagliata di meccanismi, processi costruttivi e altra roba del genere, tanto applicata alle situazioni specifiche di un assedio (mura, catapulte e aggeggi vari di assedianti e assediati) quanto alla vita di tutti i fantasy giorni.
Non c'è magia.
E' fantasy perché non è storico ed è fiction, ma non ci sono magia, animali magici o altro.
Mi è davvero molto piaciuto e lo aggiungerò alla lista del 'rammarico di averlo in formato digitale': mi piaceva la trama, non mi fidavo dell'autore.
E' Tom Holt.
Non è un romanzo comico, ma è divertente e alle volte comico.
Il nostro protagonista è seguito da un'ombra, la sua guardia del corpo: un ex-gladiatore che lo protegge ripetutamente a costo della propria vita, anche contro la sua volontà e, a volte, anche andando contro i suoi segreti desideri di scappare... leggete voi il libro per capire come mai sia così devoto.
C'è un leggerissimo suggerimento infilato nel corso di un breve dialogo.
Non ci sono storie d'amore: ci sono un paio di relazioni e due mezze storie d'amore ma non c'è tempo e non son parte del racconto dell'assedio.
Il finale è imprevedibile e originale. Fa un po' incazzare ma è realizzato molto bene.
SPOILER SPOILER SPOILER
Il nostro protagonista viene ferito mortalmente poco prima dello scontro finale. Portato al sicuro, costringe un tizio a scrivere il racconto. La storia non finisce perché il protagonista non sa come vada a finire, smette di dettare e muore prima della risoluzione dell'assedio.
C'è una sorta di epilogo ambientato 1000 anni dopo. Una specie di commento a un testo letterario del passato con il commentatore che dichiara, senza messi termini: è impossibile sapere se il racconto appena letto sia vero o completamente falso, o cosa sia successo a tutti i personaggi.
E' il modo più intelligente che abbia mai letto per evitare di scrivere un finale.
La ragazza che il protagonista protegge è la sua figlia segreta avuta tradendo uno dei suoi migliori amici, facendosi la moglie; il capo dell'esercito nemico è il suo migliore amico di quando era ragazzo.
La guardia del corpo è probabilmente innamorata di lui.
Posta un commento