Karakuri Circus: non ricordo quanti anni fa mi sia riuscito di trovare gli ultimi capitoli del manga nell'originale giapponese per poter, almeno, guardare i disegni del finale della storia. Il manga è finito nel 2006, 425 capitoli per 43 volumi (a seconda dell'edizione): iniziato nel 1997 immediatamente a ridosso della conclusione di Ushio e Tora.
...e, come saprete, nessuna edizione internazionale è mai arrivata a tradurlo tutto.
Tutte le edizioni uscite e riuscite nel corso degli anni, italiane o americane o altro, si sono sempre fermate a un certo punto interrompendosi.
Karakuri Circus è il secondo manga più famoso di Kazuhio Fujita, e il suo più complesso e lungo.
Decisamente troppo lungo e complesso: dispersivo, ripetitivo, pieno alla sfinimento di lunghissimi story arc dedicati a flashback estremamente non necessari, ricolmo di personaggi fino all'incomprensione.
Non c'è dubbio nel mio cuore che Ushio e Tora sia uno dei migliori fumetti al mondo, uno dei miei manga preferiti in assoluto e certamente l'opera migliore di Fujita... ma... ma in Karakuri Circus c'è una grande storia d'amore.
Diciamo 13 anni? Grazie a VOLN sono finalmente riuscito a dare delle parole al finale di questa storia d'amore.
Rispetto all'adattamento di Ushio e Tora, sempre realizzato da VOLN, e considerando l'estrema lunghezza del manga originale: lo studio è stato costretto a tagliare e adattare molto. Le scene chiave, giusto per fare un esempio prendiamo gli ultimi capitoli, sono assolutamente, perfettamente fedeli riproponendo in modo esatto le scene e lo svolgimento delle scene.
E' strano: quando un manga adatta un anime, facciamo un nome a caso FRANXX (ma anche Monogatari), desidero ardentemente che il manga si distacchi e proponga varianti della storia; quando è l'anime ad adattare il manga, non c'è gioia maggiore di una perfetta aderenza all'originale.
La qualità della produzione VOLN è eccellente, la realizzazione è affidata agli stessi del perfetto adattamento di Ushio e Tora; esattamente come per il manga, però, Karakuri Circus è inferiore a Ushio e Tora.
In concomitanza con la messa in onda di questo cartone, qualche anima pia ha ripreso la fan traduzione del manga.
La storia è, per riassumerla in poco e semplicemente: il giovane erede di una famiglia ricchissima dal passato misterioso è al centro di una guerra secolare tra burattinai (guerrieri che combattono utilizzando burattini) e automata (burattini autocoscienti e indipendenti). Il giovane è affiancato da un maestro di arti marziali afflitto da una misteriosa malattia, e da una burattinaia bellissima ma senz'anima chiaramente modellata su Rei Ayanami.
Evangelion era finito pochi mesi prima l'inizio della pubblicazione di questo manga: i personaggi come Ayanami erano ovunque.
Il resto della storia è veramente un casino e riassumerlo è poco importante: decine e decine e decine di personaggi, molti muoiono, molti sopravvivono. Molti cambiano schieramento. Una larghissima parte del manga è scritto alternando due storie parallele relative ai suoi protagonisti (che rimangono, appunto, separati per un casino di tempo), così quindi anche l'anime.
Questo è esattamente uno dei problemi principali di Karakuri Circus: le due storie parallele.
Una delle due è molto migliore dell'altra, tutti i capitoli/episodi dedicati a quella inferiore sono una 'perdita di tempo'. Quale delle due sia la migliore... probabilmente dipende dal lettore: per me è chiaramente quella con gli amanti.
SPOILER SPOILER SPOILER
I tre protagonisti sopravvivono. Masaru diventa capo del circo. Kato e Shirogane stanno insieme.
C'è un breve e felice epilogo ambientato 6 anni dopo.