Goblin Slayer: è indubbiamente il vincitore della stagione animata Autunno 2018. Certamente Bunny senpai avrà le recensioni migliori, gli appassionati di Trigger diranno Gridman, le persone di gusto parleranno di Golden Kamuy.
Goblin Slayer è la serie di cui si è parlato di più, la serie che verrà ricordata.
E' un potenza recente di rapido e inaspettato successo: comincia come light novel nel 2016, già 8 uscite; segue un adattamento manga nello stesso anno, in corso e arrivato al capitolo 40, e di gran qualità; seguono 2 (due) manga spin off ancora in corso: un prequel e una raccolta di side story dedicate ai personaggi secondari; una light novel adattamento del manga prequel. Sono poi stati recentemente annunciati nuove light novel spin off e relativi adattamenti manga.
Infine l'anime.
Cos'è Goblin Slayer? E' un classic medieval fantasy Batman.
C'era una volta un bambino felice in un villaggio felice con una famiglia felice. Una notte il villaggio viene attaccato da Goblin: il villaggio viene sterminato, le donne del villaggio vengono violentate, schiavizzate e fatte a pezzi. Il bambino assiste al massacro brutale dell'amata sorella e di tutto il villaggio.
Comincia ad allenarsi.
Anni dopo è, letteralmente, Batman.
Letteralmente: PTSD a manetta, parla poco, non si toglie mai la maschera (l'elmo), è un guerriero formidabile e un tattico ancora più impressionante, è mosso da una rabbia senza fine, si circonda involontariamente di alleati che diventano la sua famiglia (è giapponese, quindi harem)... cosa volete che vi dica di più? Ah, sì: il manga prequel si intitola Goblin Slayer Year One.
La serie ha fatto ampiamente discutere fin dall'inizio (a dirla tutta: solo all'inizio): nel primo episodio c'è un simpatico party di giovani eroi che viene fatto a pezzi, le donne violentate in modo graficamente crudo. Interviene Goblin Slayer... ah, scusate: mi sono dimenticato di dire un'ovvietà. A causa del suo trauma: Goblin Slayer è interessato solo a uccidere Goblin... è abbastanza evidente ma è uno dei temi centrali della storia.
I goblin sono nemici piccoli che normalmente interessano solo agli avventurieri esordienti; Goblin Slayer è un avventuriero di alto livello ma combatte solo contro i Goblin e dimostra quanto siano in realtà pericolosi: pensa solo a uccidere Goblin. Alcuni eroi gli chiedono di aiutare nel combattere un Demon Lord, a lui non interessa; le donne si buttano ai suoi piedi, a lui non interessa.
... interviene Goblin Slayer e riesce a salvare una di queste eroine esordienti.
Comincia la storia vera e propria.
Non c'è una trama orizzontale particolarmente sviluppata, ci sono degli hint, ma finora si tratta di un susseguirsi di quest più o meno elaborate, richieste d'aiuto contro Goblin che vengono raccolte da Goblin Slayer e i suoi amici.
Molti hanno sottovalutato questa serie limitandosi a criticarne l'exploitation della violenza sulle donne come di uno sconcio metodo pubblicitario. Goblin Slayer ha una ricchezza narrativa inaspettata ed è accompagnato da una serie di idee molto originali: i personaggi non hanno nome, sono chiamati e identificati esclusivamente dal loro ruolo (un po' come Fate ma senza la back story). C'è Goblin Slayer, c'è Priestess, c'è High Elf Archer, etc etc.
Alcuni personaggi sono identificati in modo più... offensivo, come Cow Girl.
No, non è una guerriera armata di pistole: è una contadina amica di Goblin Slayer dalle tette massicce... una vacca.
Visivamente è di primissimo livello, e mi riferisco tanto alle illustrazioni delle novel quanto, soprattutto, al manga e al suo fedele adattamento animato.
L'occhio rosso di Goblin Slayer quando va in Berserk è già un fenomeno popolare.
Tecnicamente è realizzato in un misto di animazione tradizionale e cg, solitamente proprio per Goblin Slayer e le sue scene: per mostrarne la differenza mentale e di attitudine.
Per motivi assolutamente comprensibili, l'adattamento animato ha invertito l'ordine di due storie, tenendo per ultimo un combattimento precedente. La battaglia della fattoria sarebbe precedente rispetto alla quest di Water Town, ma è più funzionale come finale rispetto all'altra.
La scelta è comprensibile e persino apprezzata.
Questi tredici episodi (12 più 1 recap) adattano circa tutta la storia raccontata nelle prime 2 light novel che, dubito casualmente, corrisponde pressoché a tutta la storia raccontata fino a questo momento nel manga: a chiusura dell'ultimo episodio, la produzione ha insolitamente promesso e anticipato il prossimo ritorno di Goblin Slayer (a ulteriore testimonianza del suo successo), senza però specificare in che forma.
Ci sono altri 8 romanzi pieni di storia da adattare, ma essendo molto più avanti rispetto a quanto pubblicato nel manga, a fronte di quanto osservato prima, trovo improbabile che decidano per una seconda stagione regolare; più facile che Goblin Slayer ritorni in forma di OAV o film, magari adattando l'Year One o una delle side story.
Nel panorama complesso dell'ibridazione tra generi che caratterizza l'animazione giapponese degli ultimi anni, Goblin Slayer ci mette il peso da 1000 passando senza difficoltà dalla commedia slapstick dei super deformed a scene di violenza come neppure negli anni '80.
Goblin Slayer è una produzione White Fox, nome che vediamo meno spesso di altri ma dalla carriera con molte gemme: Steins Gate, Akame ga Kill per citarne due globalmente apprezzati.

Goblin Slayer è la serie di cui si è parlato di più, la serie che verrà ricordata.
E' un potenza recente di rapido e inaspettato successo: comincia come light novel nel 2016, già 8 uscite; segue un adattamento manga nello stesso anno, in corso e arrivato al capitolo 40, e di gran qualità; seguono 2 (due) manga spin off ancora in corso: un prequel e una raccolta di side story dedicate ai personaggi secondari; una light novel adattamento del manga prequel. Sono poi stati recentemente annunciati nuove light novel spin off e relativi adattamenti manga.
Infine l'anime.
Cos'è Goblin Slayer? E' un classic medieval fantasy Batman.
C'era una volta un bambino felice in un villaggio felice con una famiglia felice. Una notte il villaggio viene attaccato da Goblin: il villaggio viene sterminato, le donne del villaggio vengono violentate, schiavizzate e fatte a pezzi. Il bambino assiste al massacro brutale dell'amata sorella e di tutto il villaggio.
Comincia ad allenarsi.
Anni dopo è, letteralmente, Batman.
Letteralmente: PTSD a manetta, parla poco, non si toglie mai la maschera (l'elmo), è un guerriero formidabile e un tattico ancora più impressionante, è mosso da una rabbia senza fine, si circonda involontariamente di alleati che diventano la sua famiglia (è giapponese, quindi harem)... cosa volete che vi dica di più? Ah, sì: il manga prequel si intitola Goblin Slayer Year One.
La serie ha fatto ampiamente discutere fin dall'inizio (a dirla tutta: solo all'inizio): nel primo episodio c'è un simpatico party di giovani eroi che viene fatto a pezzi, le donne violentate in modo graficamente crudo. Interviene Goblin Slayer... ah, scusate: mi sono dimenticato di dire un'ovvietà. A causa del suo trauma: Goblin Slayer è interessato solo a uccidere Goblin... è abbastanza evidente ma è uno dei temi centrali della storia.
I goblin sono nemici piccoli che normalmente interessano solo agli avventurieri esordienti; Goblin Slayer è un avventuriero di alto livello ma combatte solo contro i Goblin e dimostra quanto siano in realtà pericolosi: pensa solo a uccidere Goblin. Alcuni eroi gli chiedono di aiutare nel combattere un Demon Lord, a lui non interessa; le donne si buttano ai suoi piedi, a lui non interessa.
... interviene Goblin Slayer e riesce a salvare una di queste eroine esordienti.
Comincia la storia vera e propria.
Non c'è una trama orizzontale particolarmente sviluppata, ci sono degli hint, ma finora si tratta di un susseguirsi di quest più o meno elaborate, richieste d'aiuto contro Goblin che vengono raccolte da Goblin Slayer e i suoi amici.
Molti hanno sottovalutato questa serie limitandosi a criticarne l'exploitation della violenza sulle donne come di uno sconcio metodo pubblicitario. Goblin Slayer ha una ricchezza narrativa inaspettata ed è accompagnato da una serie di idee molto originali: i personaggi non hanno nome, sono chiamati e identificati esclusivamente dal loro ruolo (un po' come Fate ma senza la back story). C'è Goblin Slayer, c'è Priestess, c'è High Elf Archer, etc etc.
Alcuni personaggi sono identificati in modo più... offensivo, come Cow Girl.
No, non è una guerriera armata di pistole: è una contadina amica di Goblin Slayer dalle tette massicce... una vacca.
Visivamente è di primissimo livello, e mi riferisco tanto alle illustrazioni delle novel quanto, soprattutto, al manga e al suo fedele adattamento animato.
L'occhio rosso di Goblin Slayer quando va in Berserk è già un fenomeno popolare.
Tecnicamente è realizzato in un misto di animazione tradizionale e cg, solitamente proprio per Goblin Slayer e le sue scene: per mostrarne la differenza mentale e di attitudine.
Per motivi assolutamente comprensibili, l'adattamento animato ha invertito l'ordine di due storie, tenendo per ultimo un combattimento precedente. La battaglia della fattoria sarebbe precedente rispetto alla quest di Water Town, ma è più funzionale come finale rispetto all'altra.
La scelta è comprensibile e persino apprezzata.
Questi tredici episodi (12 più 1 recap) adattano circa tutta la storia raccontata nelle prime 2 light novel che, dubito casualmente, corrisponde pressoché a tutta la storia raccontata fino a questo momento nel manga: a chiusura dell'ultimo episodio, la produzione ha insolitamente promesso e anticipato il prossimo ritorno di Goblin Slayer (a ulteriore testimonianza del suo successo), senza però specificare in che forma.
Ci sono altri 8 romanzi pieni di storia da adattare, ma essendo molto più avanti rispetto a quanto pubblicato nel manga, a fronte di quanto osservato prima, trovo improbabile che decidano per una seconda stagione regolare; più facile che Goblin Slayer ritorni in forma di OAV o film, magari adattando l'Year One o una delle side story.
Nel panorama complesso dell'ibridazione tra generi che caratterizza l'animazione giapponese degli ultimi anni, Goblin Slayer ci mette il peso da 1000 passando senza difficoltà dalla commedia slapstick dei super deformed a scene di violenza come neppure negli anni '80.
Goblin Slayer è una produzione White Fox, nome che vediamo meno spesso di altri ma dalla carriera con molte gemme: Steins Gate, Akame ga Kill per citarne due globalmente apprezzati.

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