Brother Odd (Id, 2006): dopo un lungo intervallo, terzo libro della serie Odd Thomas di Dean Koontz.
Avevamo lasciato il nostro eroe in ritiro spirituale presso un convento, alla ricerca di pace dopo il grave dramma in conclusione del libro precedente.
Lo ritroviamo perfettamente integrato nel ricco tessuto sociale del convento: fatto di altri ospiti misteriosi in cerca di pace spirituale, di monaci e suore curiose, di bambini bisognosi d'aiuto e di un ex-super scienziato convertitosi.
Uhm, sì. Qualcosa del genere. Il convento non è un convento normale.
Un monaco muore. Odd si trova a investigare.
Questo libro allarga notevolmente l'orizzonte concettuale della serie: andiamo aldilà del 'vedo la gente morta, quindi aiuto la polizia' e Koontz ci introduce in un mondo dove le stranezze di Odd... non sono le uniche stranezze.
Super scienza che sembra magia, NSA: la vicenda si inclina verso una Laundry case. E la storia ne gode enormemente.
Nel mezzo: ottima caratterizzazione del personaggio, dialoghi brillanti.
Sono romanzi assolutamente stragodibili, Dean Koontz è una garanzia in questo senso.
Continuerò la lettura.
SPOILER SPOILER SPOILER
Il monaco scienziato è pazzo. Crea mostri con la mente e li manda a perseguitare i monaci e i bambini. E' il padre del bambino che disegna. Alla fine viene ucciso dal russo, che è un agente NSA.
Elvis trova pace e va in paradiso, Frank Sinatra lo sostituisce. Il cane è un cane fantasma.