Steven Universe S03: la terza stagione di Steven Universe si dimostra fin dai primi episodi molto più articolata della precedente. Meno autoconclusivi, archi narrativi più elaborati di volta in volta dedicati all'approfondimento di personaggi o allo sviluppo delle trame.
La terza stagione, nei suoi primi tre episodi, risolve in un soffio tutto il rimasto in sospeso della seconda: il Cluster viene 'battuto' alla maniera di Steven, pacificamente. La fusione tra Jasper e Lapis viene sconfitta, Lapis e Peridot vanno a vivere insieme nel fienile della famiglia Universe, quindi rimangono alleati ma separati dal gruppo dei protagonisti.
In pratica, in tre episodi: la terza stagione ripristina lo status quo.
E' un crescendo da lì.
Più che in tutti gli episodi precedenti, la terza stagione sembra specialmente dedicata a esplorare i vari modi di esprimere amore dei personaggi: la famiglia allargata e sbilanciata di Steven e le Crystal Gems, ancora più allargata a comprendere Connie, Lapis e Peridot, Greg e gli altri abitanti di Beach City.
Il modo in cui le fusioni diventano una personificazione di tipi di relazione: la relazione sana e gioiosa di Garnet, quella abusiva e miserabile di Malachite. La fusione diventa il sistema magico del mondo delle Crystal Gems, opposto alla tecnologia avanzata ma rigidamente controllata e priva di evoluzione creativa di Homeworld.
C'è un eccellente character arc dedicato ad Amethyst, ma certamente il personaggio centrale rimane Steven: comincia ad abbracciare realmente il proprio posto nella gerarchia dei ribelli, ovvero quello di leader. Figlio della leader, erede dello spirito della ribellione.
I suoi poteri crescono, così il suo controllo. Sono le sue relazioni a creare una barriera contro le invasioni di Homeworld.
In mezzo a questo radicale sviluppo di una storyline più continuativa, rimangono alcuni capisaldi della serie: gli episodi con Ruby e Sapphire sono sempre deliziosi, le citazioni pop rimangono contenute ma sempre spot on come 'Kiki Pizza Delivery Service'; si svela sempre più la gravità del personaggio di Rose e si affronta con maggiore serietà la natura e il costo della guerra passata.
Le canzoni diventano più frequenti e sempre migliori, la Sugar è realmente un genio, piene di sentimenti.
L'unico reale difetto di questo vasto world building ed eccezionale caratterizzazione espressiva, è la quantità di personaggi. Cominciano a essercene veramente troppi e, per forza di cose, alcuni finiscono per essere trascurati, spesso alcuni dei migliori ma ormai noti, e altri inutilmente approfonditi, come alcuni dei più inutili tra i cittadini.
Ogni personaggio gode dei suoi dieci minuti di luce, ma alcuni tra loro ne meriterebbero molti di più.
SPOILER SPOILER SPOILER
La stagione finisce con la rivelazione dei 'crimini' di guerra di Rose Quartz, giustificati dalla guerra ma moralmente problematici per Steven. Steven ha 14 anni, la sua natura ha smesso di farlo invecchiare a un certo punto, e comincia a rendersi conto che la spensieratezza dei primi episodi difficilmente potrà continuare tra gemme corrotte, sofferenza e i traumi della guerra passata, la minaccia dei Diamanti e i rancori che influenzeranno il futuro.