Avengers - Infinity War: stavo per rifilare l'ultimo film Disney-Marvel in un infodump, poi deciso di scriverne un piccolo post a parte. Il 19esimo film nella serie... il successo di questi film non è impressionante, anche se un po' lo è la continuità di questo successo nel pubblico generico, ma la qualità produttiva alle spalle sì. Avengers 3 è uno spettacolo pazzesco e la sceneggiatura riesce quasi decentemente a gestire i mille mila personaggi coinvolti.
L'avrei messo nell'infodump perché è anche tale e quale a tutti gli altri film Marvel Disney: più grande e più incasinato, ma uguale in tutto e per tutto.
Si possono solo ripetere le stesse cose: i registi non importano in alcun modo perché i film sono realizzati dallo Studio, qui troviamo quelli di Winter Soldier e Civil War, ma sarebbe davvero difficile ricordare chi abbia fatto cosa. Alla Disney lo sanno e il recente licenziamento di James Gunn, dovuto a motivi di comodo, sembrerebbe più una scelta di budget che di altro: all'inizio di questa avventura produttiva, i film realizzati da registi migliori potevano avere richiamo di pubblico e qualità finale superiore, ma adesso il tutto segue binari produttivi pre-impostati dove l'influenza del director è minimizzata per mantenere continuità tonale e narrativa. E' una scelta assolutamente corretta che propone un modo nuovo di fare cinema, "nuovo" a questi livelli (ma assolutamente ricorrente in produzioni di serie b o direct-to-video), d'intrattenimento seriale: per il loro successo è necessario che questi film siano tutti sullo stesso livello di qualità tecnica, e allo stesso tempo assimilabili narrativamente e concettualmente.
Questi film Disney-Marvel sono come i romanzi su licenza (siano Star Trek, Doctor Who o giochi di ruolo): gli autori sono diversi ma i libri sono essenzialmente simili. Tutti abbiamo dei preferiti, come con le autrici degli Harmony, ma in linea di massima ogni libro/film deve corrispondere a certe caratteristiche più ampie appartenenti a ogni elemento della serie.
Al cinema normalmente è difficile vedere questo sistema, perché le serie si spengono dopo il secondo o terzo seguito (o perché, come nel caso degli horror, finiscono per scadere qualitativamente e diventare produzioni inferiori): Disney-Marvel lo sta facendo con ottimi risultati, e non è assolutamente facile.
...come hanno ampiamente dimostrato le esperienze di Warner, Legendary e tutti gli altri che si sono cimentati negli shared universe.
La storia: finalmente Thanos decide di smettere di perdere tempo e mettere insieme il Guanto dell'Infinito impegnandosi personalmente nella quest. Gli eroi Disney-Marvel si uniranno in uno sforzo globale per salvare l'universo dall'aspirante Dio.
...tutti tranne Hawkeye e Ant-Man. Scott Lang è stato tenuto fuori perché protagonista insieme a The Wasp del prossimo film; Clint Barton è stato tenuto fuori per farne un meme... e, stando ai registi, perché avrà un forte ruolo in Avengers 4.
Finisco con una considerazione: non sono ancora riuscito a trovare la forza psicologica per guardare l'ultimo Star Wars (e il secondo Blade Runner, ma per motivi completamente diversi), ma questi film continuano a essere massimamente enjoyable.
SPOILER SPOILER SPOILER
Thanos vince e ammazza metà dell'universo. Il guanto sembrerebbe esplodere a causa del feedback ma non è chiaro. Thanos, felice di aver compiuto la propria missione, si riposa.
Spiderman, Strange e Stark sono nello spazio insieme a parte dei Guardiani; tutti gli altri sono sulla Terra.
Headcount non è importante: proprio come nei fumetti, sappiamo già ora che queste morti sono prive di significato. Sappiamo già che ci sarà un prossimo Uomo Ragno che si chiamerà 'Lontano da Casa', sappiamo già dalle scelte di casting chi tornerà in vita.