Wolfenstein - the New Order: uhm. Mettiamola così: domani uscirà Destiny 2. Non lo comprerò. Allo stesso modo di Destiny 1. Giocato alle demo di entrambi, trovati mancanti: mi manca Halo.
A ottobre uscirà il secondo nuovo Wolfenstein, il trailer è fantastico. Nel 2014 avevo le palle piene di fps e non sono mai stato un fan della serie, quindi lo lasciai perdere. E' (o almeno era) in offerta sul psn a meno di 5 euro: ho comprato il primo dei nuovi Wolfenstein, uscito appunto nel 2014.
Seguito da una specie di DLC prequel, The Old Blood, una specie di Wolfenstein 1.5 a cui seguirà il nuovo Wolfenstein 2 - The New Colossus.
Queste sono le info basi sul tema.
L'ho giocato lentamente, ho preso il platino (non difficile): mi è piaciuto molto e mi sento di andare a scomodare il primo Disonhored, o addirittura il primo Bioshock, per trovare un paragone a cui affiancare l'eccezionale qualità di questo fps single player.
Sviluppato da MachineGames, studio dato dalle ceneri di Starbreeze Studios... si vede.
A livello di gameplay, qualità della storia e spessore delle caratterizzazioni ambientali e dei personaggi, le somiglianze con Riddick sono tante: Wolfenstein mischia la classica azione da fps single player, uno contro decine di nemici alla volta, unendovi divertenti (e detto da me, che le odio, è vale molto) sezioni stealth e implementando un sistema di cover semplice e preciso.
I controlli sono perfetti, le armi sono tutte divertenti da usare: dal coltello alle pistole silenziate, dai mitragliatori con lancia granate ai super fucili a pompa, passando, naturalmente, per l'arma/utensile/gimmick che ogni fps single player deve avere da Half-Life.
La gravity gun di Wolfenstein è un laser industriale per tagliare reti e pannelli e accedere a vie diverse per affrontare i livelli, ma più spesso per sparare raggi laser in faccia ai nemici.
Il level design è ben curato e consente una certa libertà sull'approccio alle aree con nemici, senza però risultare troppo libero: diciamo dei binari con del gioco, qualche scorciatoia e qualche sottopassaggio utile a chi voglia affrontare le sezioni pendendo verso lo stealth.
...a livello 'uber', è l'unico modo per arrivare in fondo senza rompersi troppo i maroni: il livello 'uber' è il più alto, non è eccessivamente difficile.
Tutto ciò che riguardi il gameplay è ottimo e senza sbavature e assolutamente divertente e con niente da invidiare ai migliori fps.
Wolfenstein brilla per la sua storia e la caratterizzazione dei personaggi, e il tono e i temi adulti della storia: Wolfenstein è uno di quei rari fps che sfrutta fino in fondo il proprio rating. Sono diversi i giochi di questo genere che approcciano giocatori di età più matura e non si pentono di ricevere dei 'vietato ai minori di', ma raramente una sceneggiatura si è spinta così in là da presentare questo livello di violenza. E di sesso.
I nazisti hanno vinto la seconda guerra mondiale, il nostro eroe è parte di una cellula di ribelli (sintetizzo molto).
Il nostro eroe è un veterano che combatte una guerra ventennale: ha visto morire tutti intorno a lui, si è visto negare i diritti più basilari, il diritto a una vita normale; è stato catturato e schiavizzato, dato per morto, picchiato, sparato, accoltellato. Hanno ucciso tutti i suoi cari e distrutto il suo mondo.
BJ è un personaggio profondo, rotto, stanco e fragile: il tipico veterano. Essendo però anche il protagonista di un fps, è indistruttibile, inarrestabile, una macchina di distruzione e morte per chiunque gli tagli la strada... però con profondità ed emozioni.
C'è anche un love interest, ed essendo un contesto di guerra contro il male incarnato, non c'è molto tempo per romanticherie: il poco tempo passato insieme è per scopare come conigli e cercare un po' di pace. Il love interest è un altro personaggio di qualità superiore il cui sviluppo narrativo è affidato tanto allo sviluppo della storia quanto a... lo dirò dopo.
E' decisamente il mio tipo di storia. Unito a un gameplay invidiabile, un numero di collectibles non eccessivo con trofei abbinati ad azioni di gioco e non a vaccate fuori dal gioco, e un eccellente cast di doppiatori: Wolfenstein the New Order è un meraviglioso videogioco.
Comprerò sicuramente i seguiti.
NOTA: alla fine della prima missione c'è una scelta che manda il gioco su uno di 2 route possibili. Il finale è sostanzialmente lo stesso, ma nel corso del gioco alcuni dettagli cambiano: non abbastanza per giocarlo una seconda volta.
SPOILER SPOILER SPOILER
BJ alla fine muore (ovviamente no, dato il seguito in uscita con BJ)
Anya si salva, incredibilmente. I diari della 'sorella' di Anya sono in realtà di Anya.
Deathshead muore.