Ushio and Tora (Ushio to Tora, 2015-2016): seconda e ultima parte del perfetto adattamento animato realizzato da Mappa sull'anime di Fujita.
Tredici episodi dall'introduzione di HAMMR alla sconfitta di Hakumen.
Questa seconda parte è ancora una volta eccezionalmente fedele, pur con qualche taglio in più.
Il conteggio finale dice 39 episodi andati in onda da luglio 2015 a giugno 2016.
Staff e cast sono i medesimi della prima parte, l'opening è meno attizzante ma ugualmente ben fatta e rock.
Cosa mi piace così tanto di Ushio e Tora?
Il passo della storia è straordinario: comincia con eventi apparentemente non correlati, avvia una macrostoria molto complessa dove tutti i personaggi si incrociano e rincorrono, dove le vicende si intersecano e il tutto cresce verso l'epico finale.
Non è il classico shonen con i personaggi che diventano sempre più forti con nuove tecniche e poteri, qui si tratta sempre e solo di maturazione, di crescita spirituale.
Tutti i personaggi sono perfettamente caratterizzati, non ce n'è uno che viva di una personalità base: anche (e soprattutto) i mostri sono figure tragiche fuori da ogni comune rappresentazione.
I due protagonisti sono magnifici tanto nella caratterizzazione psicologica quanto in quella visiva: il rapporto tra i due è una progressione perfetta.
La qualitià artistica di Fujita, perfettamente trasposta in questo adattamento, era quasi senza paragoni, rimane coraggiosissima, fuori dall'ordinario e squisitamente artistica anche oggi: le espressioni dei volti, l'orrore, l'amore. Un vero maestro (che non è mai riuscito a ripetersi).
Tutti i personaggi secondari... già detto. Però, davvero: tutti i personaggi secondari e tornano tutti, nessuno perso per strada, nel super epico finale.
C'è poi anche la storia d'amore che, per gli standard giapponesi del tempo si sarebbe potuta persino definire ESPLICITA.
Ushio e Tora è uno dei migliori manga di sempre, fumetti di sempre, e questo perfetto adattamento animato è altrettanto.