Anti-Magic Academy: The 35th Test Platoon (Tai-Madō Gakuen 35 Shiken Shōtai): è il fratello diverso di Asterisk e Chivalry, ma prodotto da quelli di Chivalry e quindi immediatamente, intrinsecamente migliore di Asterisk. 
Il setting è in qualche modo differente: scuola di magia dove si addestrano inquisitori per dare la caccia a maghi/streghe criminali. Protagonista con la spada a capo di una delle squadre, naturalmente composta da sole donne. 
Tratta da una serie di light novel ancora in corso, 12 episodi. 
Il design è piuttosto brutto, armi e mostri e nemici sono visivamente mediocri. A sorprendere è l'esistenza di una sceneggiatura: normalmente queste produzioni vivono di setting, personaggi caratterizzati in modo immediatamente riconoscibile e combattimenti... e ovviamente un grado più o meno elevato di fan service/ecchi. 
Qui il grado di fan service è indubbiamente altissimo, l'harem è dichiaratamente e sessualmente interessato al protagonista, ma l'andamento degli episodi è stranamente ben organizzato e sviluppato in un crescendo piuttosto intenso. 
E' certamente uno schema classico, ma nel cessume dell'animazione giapponese è una vista da ricordare: primi episodi per spiegare il setting, tono esclusivamente comico; un corpo centrale composto da episodi autoconclusivi dedicati ai singoli personaggi, backstory e tutto il resto, con toni misti drammatico-comici; finale dedicato al protagonista esclusivamente drammatico. 
Silver Link non impiega nomi noti dell'industria ma sono convinto che tra anni torneremo a guardare qui per ricordare gli esordi di professionisti che diventeranno famosi. 
I romanzi sono ancora in corso, la serie finisce senza un finale, seconda stagione incerta.