Godzilla (2014): non parlerò di Godzilla, mi sembra il minimo visto che neppure il film parla di Godzilla.
Quando Michael Bay fa i Transformers, sa che il pubblico va al cinema a vedere i Transformers e che la trama con gli attori serve solo ad abbassare i costi di produzione: Michael Bay è un americano intelligente; poi ci sono gli americani stupidi che provano a imitare Michael Bay (o Abrams) e si convincono di poter realizzare un film come questo parlando del soggetto 'per assenza'.
Nel film intitolato 'Godzilla', il personaggio Godzilla compare per la prima volta dopo un'ora e, nella seconda ora, sarà protagonista di 8-10 minuti complessivi di inquadrature e combattimenti.
Il resto è dedicato alla storia del soldato e dell'infermiera, e a una quantità imbecille di pseudoscienza da National Geographic dei poveri.
Il soldato e l'infermiera... no, non posso parlarne perché è il picco di un'ignorante mancanza di idee che fa vergonagnare.
La pseudoscienza invece vale la pena esaminarla, Ken Watanabe è lo scienziato capo del film e teorizza quanto segue: nel passato pre-preistorico c'erano super esseri mostruosi adattati a nutrirsi di radiazioni (nel passato pre-preistorico la Terra era piena di radiazioni), le radiazioni diminuiscono e questi super mostri... tutti aria-respiranti, uno dei quali evidentemente anfibio, un altro volante e il terzo decisamente fatto per muoversi sulla terra.... si rifugiano sott'acqua per stare più vicini alle radiazioni emanate dal nocciolo della Terra. Ok.
Il mostro volante è il maschio del mostro non-volante: c'è tutta una pera di storiella sulla larva, il bozzolo e la farfalla, c'è che si alimentino di radiazioni, c'è che si chiamino e corteggino come animaletti qualunque, c'è che facciano il nido, depositino le uova e le proteggano. C'è tutta 'sta menata da ecosistema fantasy che avrebbe anche potuto funzionare.
In questa struttura, Godzilla è il predatore alfa, l'apex predator e quant'altro: lui dà la caccia... c'è una battuta a effetto dove viene testualmente detto 'Godzilla è a caccia'... ai mostri di cui prima.
E' un perfetto ecosistema: fantastico dai, può davvero funzionare.
Solo che Godzilla non si nutre delle sue prede, le picchia e basta: fa come il cane con i gatti.
Morte della teoria dell'ecosistema da Isola dei Mostri.
Naturalmente ci sono molte altre stronzate in questa sceneggiatura di un tale di cui non voglio tramandare il nome.
A proposito: nel film ci sono due attori famosi (a parte Watanabe ma non conta perché giapponese), una cinematograficamente famosa e uno televisivamente celeberrimo. Entrambi muoiono nel giro di niente.
Il regista è un britannico che quattro anni fa realizzò un film co-prodotto UK-Spagna intitolato: 'Monsters'.
Un esperto.
Basta, non volevo parlare del film: volevo parlare invece dell'orribile esperienza del 'cinema'.
La Convivente mi ricorda che l'ultima volta al cinema fu per Man of Steel: è passato circa un anno, come forse ricordere è circa la cadenza delle mie visite al cinema e penso le diraderò ulteriormente.
A parte il doppiaggio, non entrerò nel merito, l'esperienza cinematografica vede una quantità eccessiva di esseri umani ignoranti, incivili e intellettualmente minorati, costretti in uno spazio troppo piccolo, troppo caldo, troppo odoroso, infetto e sporco. Pensare che abbiamo lasciato il cane a casa da solo per guardare 'sta cagata in una specie di termitaio anarchico che andrebbe dedicato a certa estinzione.
EDIT: decido alla fine di parlare di Godzilla, è molto bello e molto ben fatto... parlo del mostro naturalmente... molto giapponese nella forma e nelle 'mosse'. Se solo fosse stato il protagonista del film.