infodump: solo episodi 01 di nuovi anime... la stagione è cominciata bene e ogni successivo cartone decente mi ha spinto a provarne un altro. Ciò detto, in ordine crescente: Brynhildr in the Darkness è l'ennesimo fantasy-fantascientifico (vanno un casino quest'anno) apparentemente generico con personaggi e setting apperentemente prevedibili. Dico 'apparentemente' perché confido sia così ma lascio un margine per ricredermi in futuro. Black Bullet è un altro assente nel dipartimento originalità: un virus misterioso trasforma gli infetti in insetti giganti, questi insetti giganti vengono combattuti da coppie composte da giovani figlie-di-infetti e handler armati di pistole dai proiettili speciali. Dai Shogun the Great Revolution, insta-clone di Nobunaga the Fool: setting nipponico-feudale con robot, il design dei robot (stando all'opening) potrebbe proporre qualcosa di interessante. Molto fanservice, umorismo discutibile, mi diverte l'idea che il protagonista sia un kabukimono come l'indimenticabile Kenji di Hara; visivamente piacevolissimo con ottimo character del tizio di Afro Samurai, bella animazione e mecha del trendissimo Ishiwata (Gargantia, Valvrave) trama quasi certamente idiota. No Game No Life, ancora molto fanservice ma con design più originale/più polarizzante: fratello+sorella malati di videogiochi si trovano in un mondo fantasy dove ogni attività è governata da sfide ludiche, agli occhi mi è piaciuto e ho la strana convinzione che nasconda qualche concept maturo. Haikyu!, anime sportivo sulla pallavolo con protagonista basso che super le proprie mancanze fisiche con la volonta, e caratterizzanti capelli rossi. Chaika the Coffin Princess è un altro fantasy-fantascientifico con magia militare/fucili da cecchino in un setting fantasy classico: l'azione promette molto bene e la vibrazione è quella di un nuovo Elementar Gerad con protagonisti più maturi (salvo la protagonista vera e propria). Baby Steps è un altro anime sportivo, questa volta tennistico, con ottimo design e un concept interessante. Knights of Sidonia: un anime robotico tratto da un fumetto di Tsutomu Nihei intenzionato a rispettarne le cupe ambientazioni sociali e la narrazione disconnessa? L'animazione dei robot, che ricordano per design L-Gaim, è in 3DCG e, come al solito, può risultare odiosa/indifferente (piacere no).