Toshokan Sensou (episodi 1-12 serie completa): ancora un cartone animato tratto da una serie di light novel, mai come in quest'ultimo paio d'anni cibo per l'affamato mercato giapponese forse, dico forse, stanco di biechi adattamenti da manga e alla ricerca di qualcosa un filo più originale o almeno con qualche spessore in più. L'anime mescola vari generi passando con molta libertà dal dramma alla commedia in un susseguirsi di eventi in certi casi prevedibili, in altri lasciati poi perdere a causa della sua breve vita, comunque legati e portati avanti con cura narrativa. Non a caso proviene da Production IG che, pur non avendo impegnato i suoi nomi più famosi, firma un progetto intenso e tecnicamente ineccepibile. Futuro prossimo: il governo centrale giapponese ha emanato una serie di leggi/provvedimenti di stampo censorio nei confronti di tutte le principali forme d'arte e intrattenimento, specialmente i libri. Parallelamente le singole prefetture/regioni giapponesi hanno localmente opposto atti per difendere la libertà d'espressione sul proprio territorio locale: in sintesi la situazione apre alla creazione di due gruppi d'organizzazione militare opposti tra loro in seno alla nazione, da una parte la forza censoria statale opposta alla Library Force locale. Tutti armati di mitragliatori, giubbotti antiproiettile e una serie di severe regole d'ingaggio spesso violate e incapaci di evitare conflitti a fuoco dalle tragiche conseguenze.Toshokan Sensou avrebbe potuto essere un eccellente lungometraggio, la sua natura episodica, per quanto breve, l'ha invece caratterizzato di ripetizioni e di sottotrame inutili facendo perdere di vista l'interessante premessa concettuale; tutta la vicenda è raccontata attraverso gli occhi della prima donna a essere entrata a far parte della Task Force, gruppo d'elite nella difesa delle librerie, e la classica storia d'amore con il suo istruttore e comandante. In potenza ci sarebbe stato modo di sviluppare meglio, il risultato è comunque una buona serie al di sopra degli standard nipponici.