Macross 7 (Film e OAV): poco dopo la fine della serie tv venne realizzato un film di mezzora (e' quindi opinabile chiamarlo film) collocato in un momento non proprio preciso della storia principale dal titolo ''The Galaxy is Calling Me''; il punto di partenza del film e' anche uno dei motivi principali che sara' poi ancora riproposto nella seconda serie degli OAV, ovvero il girovagare di Basara. Il cantante dei Fire Bomber ogni tanto piglia il suo bel robottone mannaro rosso fiammante e parte all'inseguimento di misteriose canzoni dall'altro capo dell'universo: in questo caso capitando su un pianeta ghiacciato, ex colonia mineraria ora piu' o meno abbandonata dove incontrera' una collega cantante (sulla quale avra' il solito effetto seduttivo devastante) e qualche nemico. E' un episodio un pelo piu' lungo del normale e con una migliore realizzazione tecnica: da non perdere se siete arrivati fino alla fine della serie principale. Gli OAV di Macross 7 sono divisi in due gruppi: Encore e Dynamite. Il primo fu distribuito poco dopo l'uscita del film ed e' composto da un episodio non trasmesso della serie tv, divertentissimo, durante il quale vengono presi in giro alcuni dei momenti piu' drammatici e fondamentali del Macross originale; a questo si aggiungono i due ''veri'' OAV di Encore nei quali si raccontano, nel primo, l'incontro tra Rei e Basara e la batterista, e nel secondo l'ingresso di Mylene: il primo assurdamente drammatico cerca in qualche modo di giustificare l'ossessione di Basara e la nascita del progetto Sound Force, il secondo e' un noioso e fastidioso Mylene solo-show. Dynamite (4 parti) e' stato realizzato qualche anno dopo ed e' probabilmente il prodotto piu' famoso legato al marchio: tecnicamente molto buono racconta l'ennesimo viaggio di Basara per la galassia, Mylene che soffre per la sua assenza e il povero Gamlin nuovamente costretto ad andare a recuperarlo. A favore della trama c'e' che finalmente la storia viene a collocarsi dopo la serie presentando quindi alcune evoluzioni dei personaggi, scarsissime e poco importanti; anche perche' per quasi tutto il tempo Basara si trova a interagire con tutto un nuovo gruppo di personaggi (comprenso un tutto nuovo animaletto buffo) creati appositamente e intanto a vivere una versione spaziale di Moby Dick. Si svolge qualche anno dopo la fine della serie, Mylene dovrebbe quindi qui avere 17 anni circa (l'unica scena che la riguardi prevede una corroborante e fastidiosa dose di fanservice): gli autori hanno bellamente deciso di sbattersene lasciando invariata la situazione del triangolo, dedicandosi cosi' semplicemente all'avventura in solitario di Basara e al nuovo repertorio di canzoni. Sicuramente troppo commerciale e devitalizzato ma la qualita' superiore dell'animazione ha ragione di attrarre.