L'Onore dei Vor: solitamente evito le scrittrici perche' tendono a immettere nelle storie, ovviamente, caratteri e temi viranti al femminile; questo romanzo del 1986 e' un libro d'esordio nonche' primo tassello del ciclo dei Vor che conta ad oggi circa quindici volumi: e' l'avventura di una donna, capitano di vascello della tipica societa' spaziale liberale e democratica, che finisce prigioniera di un aristocratico guerriero appartenente ad una societa' completamente diversa di stampo medievale e militare. Il racconto e' piuttosto ingenuo: le due societa' contrapposte sono descritte in modi che adesso fanno sorridere, la stravanga e i colpi di scena, e la storia d'amore portano con se' la semplice immediatezza della tipica space opera interminabile e facilmente godibile. Se l'assegnazione di premi Hugo e Nebula puo' significare qualcosa, questo libro che non ne ha vinti, diversamente da alcuni dei successivi, potrebbe quindi considerarsi uno dei meno riusciti: sono circa trecento pagine nell'edizione Cosmo della Nord e le ho lette in un paio di giorni perche' ammalianti. Se questo e' il meno riuscito non vedo l'ora di leggere i successivi: un po' scontata la trama (anche se l'epilogo mi ha lasciato perplesso) e le battute ma piace ogni tanto leggere qualcosa che non sia volutamente appesantito da titanici problemi e pensieri.
L'ho comprato un paio di mesi fa e l'ho sepolto sotto altri mille libri. L'ho iniziato oggi, dopo aver letto la tua recensione. Poi ti dico:)
RispondiEliminanon sara' un miracolo letterario ma e' piacevolissimo, soprattutto se, come me, rimpiangi un po' il passato di questo genere.
RispondiEliminaA piccole dosi, adoro la fantascienza retrò. uno su tutti? Quel genio di Heinlein (ma anche Burroughs e Matheson riscuotono le mie simpatie.)
RispondiEliminasi', si': anche io... Se uscisse una bella raccolta di John Carter di Marte potrei prenderla per buttare via gli albi a mille lire su cui la possiedo, ma un po' vi sono affezionato.
RispondiEliminaIo avevo preso il cofanettone della NORD. Millanta pagine di avventure. Spettacolo!
RispondiEliminaLa FANUCCI ha anche ristampato "Io sono leggenda". Un capolavoro.
quello c'e' l'ho in una relativamente vecchia edizione tascabile di quelli (forse) mondadori da 5.000 lire o giu' di li'. L'hai mai visto il film?
RispondiEliminaIo l'ho comprato mille volte, ma è un libro che mi piace prestare e quindi spesso sparisce.
RispondiEliminaIl film l'ho visto qualche anno fa. bello, anche se il peso degli anni si sente.
Il film, secondo me, e' una palla micidiale e poi Heston (a differenza di altri attori dello stesso periodo) recita in maniera paleolitica. Stavo leggendo che ne hanno fatti due di film ispirati: il primo non l'ho mai visto....
RispondiEliminahttp://www.blackmailmag.com/Richard_Matheson.htm
Neanch'io. Se uscisse in DVD, rimedierei.
RispondiEliminaComunque (sono a pagina 237) trovo che abbia un pregio innegabile. La storia, come capitava spesso in quegli anni, non è un unico corpus, ma si snoda in vari piccoli eventi consecutivi (primo incontro, secondo incontro, ritorno a casa, etc...).
Ormai, anestetizzati dalla linearità televisiva, siamo troppo abituati che un libro (film, fumetto, cartone animato) sia il racconto di un unico problema-soluzione.
Negli anni 80 riuscivamo a seguire storie molto più stratificate.
A proposito, Heston recita come Harrison Ford, Russel Crowe e Clint Eastwoood..
RispondiEliminaHanno tutti 2 espressioni: con e senza il cappello.
abbraccio le tue affermazioni ma ti colpirei alla testa per averci messo in mezzo anche Clint... cambiando genere: se vuoi leggere un grande racconto (fantasy, ma molto poco e in modi originali e nuovi) di ampio respiro con varieta' di situazioni e tutto il resto dovresti assolutamente provare le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco (da cui ho preso nome per il blog, tra l'altro).
RispondiEliminaRomanzo singolo o serie di 47 romanzi?
RispondiEliminaDi chi sono?
l'autore si chiama George Martin: in originale per adesso sono tre libri e dovrebbero essere cinque in tutto (mi sembra di ricordare qualcosa del genere), il quarto dovrebbe uscire tra poco. In italia ogni libro americano e' stato spezzato in due parti, il terzo addirittura in tre, perche' giudicati troppo lunghi; quindi al momento in italiano ci sono 7 libri. Secondo me, per il momento, e' la migliore serie (pseudo) fantasy (niente elfi, gnomi, nani o cose del genere: qui c'e' veramente del nuovo) che abbia mai letto.
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