Eros: avevo deciso di non guardarlo, poi ho deciso di guardare solo il segmento cinese, alla fine l'ho visto tutto; in internet si trova decisamente troppa roba su questo film, la decisione per la recensione scelta al link e' basata sulle male parole dette a Tonino Guerra, il Darth Vader della letteratura italiana. Qualche mese fa il Resto del Carlino si era fatto promotore della solita iniziativa populista: in seguito ad un avvenimento che fortunatamente ho gia' quasi rimosso,  che vedeva il Darth Vader sul pulpito in non so quale paese acclamato (sicuramente da un pubblico prezzolato) a gran voce cosi': ''Tonino Senatore, Tonino Senatore....!''; (un po' come ''Santo Subito, Santo Subito....!'' Pero' ora mi viene il dubbio quale dei due avvenimenti sia accaduto prima....) ad ogni modo, l'iniziativa verteva proprio sul fare del Darth Vader un senatore. A questo proposito, credo che la proposta non abbia avuto seguito o sia ancora in attesa non lo so e non mi frega, l'unica ragione per parlarne era avere, finalmente, l'occasione di linkare questo post. Ah, si': dovrei effettivamente dire anche qualcosa su Eros. Per Antonioni, o chi per lui (preferisco un ''chi per lui'' piuttosto che un ''vecchio rincoglionito depravato''), erotismo = scopare (non venite a dirmi che sono i corpi nudi che ballano alla fine a fare l'erotismo, il centro e' la figa che si tocca alla grande grande e dico grazie); per l'amico di Clooney e' il sogno dell'uomo oggetto; e per WKW e' il solito trip sempre bello da vedere ma sempre piu' spoglio di significati.