Godzilla and Godzilla Raids Again (Gojira: Tōkyō/Ōsaka-hen, 1955): nel 1955, i giapponesi avevano già un'idea piuttosto avanzata del concetto di produzione multimediale.
Nel 1955, infatti, in concomitanza con l'uscita del secondo film di Godzilla, vennero anche pubblicate in un unico volume queste 2 novellas, più o meno delle novelization del primo e del secondo film.
L'autore di questi romanzi è Shigeru Kayama, co-autore/ideatore delle storie dei primi due film di Godzilla.
In pratica: Kayama viene chiamato da Toho ad aiutare la scrittura del primo film di Godzilla nel 1954, è un successo; Kayama viene confermato nello stesso ruolo per il secondo film di Godzilla l'anno successivo: quello stesso anno, l'autore pubblica, in un unico volume, due romanzi brevi per il film già uscito e quello in uscita.
Tutto ciò detto.
I titoli giapponesi sono più semplicemente "Godzilla a Tokyo" e "Godzilla a Osaka".
Entrambi i romanzi brevi sono classificati, come da introduzione dell'autore, come letteratura per ragazzi, scritti con la chiara intenzione di mettere in guardia contro l'orrore nucleare e ideati all'interno dei movimenti anti-atomici di quegli anni.
Letteratura per ragazzi, quindi, con una forte connotazione politica: qualcosa di fortemente insolito e improprio per noi, oggi.
Questo volume inglese, prima traduzione inglese per i due romanzi brevi, è stato prodotto dall'Università del Minnesota, traduzione di Jeffrey Angles, nel 2023.
Le due storie sono molto simili a quelle dei film, ma non identiche: si trovano online vari elenchi con le precise differenze. I temi centrali sono la paura della tecnologia, che la tecnologia sia usata per creare armi: il primo libro, in particolare, non ci mostra solo Godzilla come figlio della bomba atomica, ma l'arma usata per uccidere il mostro nel finale è ancora peggiore e porterà al suicidio del suo ideatore.
Ok, una differenza la cito: nel primo libro, quello più interessante, c'è anche un'ampia parte dedicata alla 'Chiesa di Godzilla' con la nascita di un gruppo di fanatici che idolatra il mostro considerandolo un dio.
Un altro tipico esempio di letteratura per ragazzi.
C'è il solito contorno di politici malvagi, americani malvagi, interessi internazionali.
Il secondo libro è più simile ai Godzilla che conosciamo: viene introdotto un secondo kaiju, Anguirus, e ci sono combattimenti e azione.
Il tutto è concluso da un paio di appendici e un saggio scritto da Angles, che è anche professore di giapponese.
E' una bizzarra pubblicazione che sfuma il confine tra feticcio e rilevanza culturale.
Si legge volentieri, ma è una produzione del 1955.
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