Flow: il film d'animazione lettone-francese che ha vinto l'Oscar ed era piaciuto pure a Cannes.
Circa un'ora e mezza di mediocre animazione realizzata con tutti i crismi indie artistico-open source, nessun dialogo e animali che si comportano senza solidità narrativa un po' come animali e un po' come animali più intelligenti. 
Il mondo è allagato, non ci sono più umani, un gatto cerca di salvarsi e incontra altri animali: gli altri animali cercano di aiutarlo a salvarsi, ma il gatto è infido e malfidato e continuamente sceglie sempre la strada e la soluzione sbagliata, ma gli altri animali continuano ad aiutarlo. 
Francamente, questo film è una merda. 
Visivamente, può catturare l'attenzione nella prima decina di minuti: ci sono alcune scelte estetiche sicuramente inusuali, c'è una formidabile scelta registica che utilizza appieno l'ambiente 3d all'interno del quale si muovono i personaggi riprendendoli con una 'telecamera'/prospettiva che si muove liberamente al suo interno (come un videogioco); sfortunatamente non sopravvive alla scarsa qualità dell'opera: ovviamente non c'è il budget Disney alle spalle di questa produzione, ma le textures sono penose, il framerate è bassissimo, i modelli poligonali sono orrendi e la ripetizione delle animazione è una costante.
Il motivo ecologico è banale e scopiazzato da un qualsiasi film animato giapponese, il rapporto tra gli animali sembra quello di un film dal vivo Disney degli anni 60 e 70; le incongruenze narrative sul comportamento degli animali, lo scenario che alterna elementi quasi fantasy ad altri marcatamente realistici è, ancora una volta, rubato da una qualsiasi produzione Ghibli.
L'unico motivo di successo di questo film è la sua (falsa) originalità agli occhi di un pubblico abituato esclusivamente a produzioni Disney.
Flow dimostra, comunque, quanto spazio ci sia per produzioni animate che non seguano i modelli Disney e quanto sia ancora poco esplorato il mondo dell'animazione. 
SPOILER SPOILER SPOILER
Nel finale, anche il gatto idiota capisce che c'è forza nella collaborazione con gli altri animali.